Perché Dale Cavese viene cantato ovunque

Merito di un video caricato su YouTube nel 2007 e che ha superato le 4 milioni di visualizzazioni.

“Moliendo café” è un brano scritto dal musicista venezuelano Hugo Blanco nel 1958, quando il cantautore aveva soltanto 18 anni, una rumba dai suoni delicati tipica dell’America Latina. Il pezzo viene inciso per la prima volta dal cantante Mario Suárez; la versione successiva, nel 1961, finisce al primo posto della classifica radiofonica d’Argentina, aprendo una diatriba tra Hugo Blanco e suo zio José Manzo Perroni, a suo dire vero compositore del brano. Negli anni la canzone è stata ripresa e riadattata da vari artisti internazionali, tra cui anche Mina, diventando una hit tanto in Italia come in Giappone. Ma è fuori dalle case di registrazione che “Moliendo café” ha vissuto un nuovo e ampio successo, in particolare sui gradoni delle curve di tutto il mondo. Originariamente adattato da La 12 del Boca Juniors, con il suo Dale Dale Dale Dale Boca!, il motivo nato in Sud America si è presto allargato tra le tifoserie di tutto il globo.

Il coro ha preso ad avere nuova popolarità dopo la pubblicazione di un video del 2007 da parte di un utente YouTube tifoso della Cavese, club attualmente militante in Serie D. A Cava de’ Tirreni, piccolo comune nel salernitano, il Dale Boca! si trasforma Dale Cavese e diventa un fenomeno globale. È nella curva dello stadio Simonetta Lamberti che il coro viene registrato e poi caricato su YouTube, dove supera le 4 milioni di visualizzazioni. Da allora il coro arriva negli stadi e tra le tifoserie di tutta Europa. Ma come è arrivata una canzone proveniente dal Sud America sugli spalti di una curva campana?

Negli anni Settanta il brano è stato portato a nuovo successo da Julio Iglesias e tradotto in coro dalla curva del Boca. Con un viaggio in Argentina di uno degli amici del capo ultrà della Cavese, il brano arriva in Campania, stampato su un cd che racchiude i cori de La 12. I tifosi portano allo stadio il nuovo canto in occasione di una sfida casalinga contro l’Ancona: è il settembre del 2006, lo stadio Lamberti è affollato da 5.000 persone e al momento del 3-2 per la squadra di casa parte il coro che diventerà poi virale. Il video diventa un vero e proprio culto on-line, cantato nelle curve di tutto il mondo: dall’Australia all’Indonesia, passando per il Giappone, Dale Cavese è intonato praticamente ovunque.

La melodia del brano, il ritmo di una rumba semplice e avvolgente hanno facilitato la diffusione del coro, mostrando la connessione tra mondo del calcio e fenomeni virali, gli stessi che hanno portato un brano sviluppatosi nella piccola cittadina di Cava de’ Tirreni a essere cantato in giro per gli stadi di tutto il mondo.

Il coro della Curva Sud “Catello Mari”