Guardiola non sembra molto felice

Dopo la vittoria contro il Burnley è sembrato particolarmente nervoso: ha risposto male a un giornalista, contestando l'arbitraggio di Lee Mason.

Dopo la vittoria di ieri sera all’ Etihad Stadium contro il Burnley il Manchester City di Pep Guardiola si è portato a meno sette dal Chelsea capolista, anche se gli uomini di Conte hanno una gara da disputare domani contro il Tottenham di Pochettino. Il City è riuscito a vincere nonostante l’espulsione di Fernandinho e al gol di Mee che ha accorciato le distanze pur con un apparente fallo su Bravo nello sviluppo dell’azione. Al termine della gara Pep Guardiola è apparso nervoso durante l’intervista post gara con la Bbc. In particolare quando il giornalista ha chiesto allo spagnolo dell’espulsione di Fernandinho Guardiola ha risposto: «Sei tu il giornalista, non io. Chiedi all’arbitro». Per Guardiola non sembra esserci un problema di disciplina all’interno della sua squadra, nonostante siano già sette i cartellini rossi subiti in stagione: «Evidentemente dobbiamo ancora capire bene quali sono le regole qui in Inghilterra. So che tu sei uno specialista ma dobbiamo riuscire a capirle anche noi. L’interpretazione qui è chiaramente diversa, in ogni campionato del mondo quello su Bravo è fallo a favore del portiere nella propria area piccola, qui no. Ma è chiaramente un fallo quello su Bravo!».

Le dichiarazioni post gara si sommano a quelle rilasciate poco prima, secondo cui Guardiola non ha nessuna intenzione di allenare fino a 60/65 anni, ma probabilmente potrebbe smettere alla fine dei tre anni d’esperienza al City. Secondo il giornalista catalano Emilio Perez de Rozas, le critiche di questi giorni nei confronti di Guardiola avrebbero all’interno molte dinamiche scatenate dalla Brexit.