La caduta libera del Monaco 1860

di Redazione Undici 31 Maggio 2017 alle 11:12

Pochi giorni fa, il Bayern Monaco ha vinto ancora la Bundesliga: è un nuovo record per il calcio tedesco, perché nessuno nella storia aveva conquistato cinque campionati di fila. Mentre Ancelotti e i suoi giocatori festeggiavano, l’altra metà della città, il Monaco 1860, lottava per evitare un’umiliante retrocessione in terza serie. Sforzi vani: la squadra del Leone ha perso lo spareggio interdivisionale con il Jahn Regensburg, precipitando al terzo livello del calcio tedesco dopo 24 anni. Una giornata da dimenticare per i 62.000 tifosi presenti all’Allianz Arena.

Dopo l’1-1 dell’andata, il Jahn Regensburg, neopromossa in terza divisione, ha vinto al ritorno 2-0. A dieci minuti dal termine, i tifosi del Monaco 1860 hanno iniziato a lanciare seggiolini e altri oggetti in campo, provocando la sospensione del match per 15 minuti. «Siamo stanchi», cantavano i tifosi inferociti, mentre la polizia si disponeva in direzione degli spalti per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente (dieci agenti sono rimasti leggermente feriti). Dopo la retrocessione, si sono dimessi l’ad Ian Ayre, ex Ceo del Liverpool, e il presidente Peter Cassalette. Un tonfo inaspettato viste le premesse di inizio stagione: il proprietario Hasan Abdullah Ismaik aveva promesso di riportare il club ad alti livelli, allestendo una rosa che era costata meno solamente delle prime due classificate, lo Stoccarda e l’Hannover. «Non è stato sufficiente per centrare gli obiettivi», ha detto il tecnico Vitor Pereira, in passato su panchine di spicco come Porto, Olympiacos, Fenerbahce. «Mi dispiace molto che il progetto sia fallito, ho fatto tutto il possibile e ho la coscienza a posto».

La protesta dei tifosi

Il Monaco 186o è stato campione di Germania nel 1966, due anni dopo aver vinto la Coppa di Germania. Nella Coppa delle Coppe del 1964/65 i Leoni arrivarono in finale dopo aver eliminato il Torino in semifinale, per poi essere sconfitti, a Wembley, dal West Ham per 2-0. Nel 1970 il Monaco 1860 retrocesse in seconda divisione, nonostante fosse, da sei anni, frequentatore abituale delle coppe europee. Dopo due promozioni lampo, nel 1982 la squadra finì in terza serie, per poi ottenere una doppia promozione tra il 1993 e il 1994 che le riaprì le porte della Bundesliga. Nella massima serie tedesca il Monaco 1860 è rimasto fino al 2004, riuscendo nel 2000 a qualificarsi in Champions League, perdendo però nel terzo turno preliminare contro il Leeds.

>

Leggi anche

Calcio
BordoCam ci porta sulle panchine di Serie A, e sta cambiando il modo di vivere il postpartita
Davide Bernardi racconta come nasce uno dei format più amati di DAZN.
di Jacopo Morelli
Calcio
La Coppa del Mondo a 48 squadre ha generato un’ondata di naturalizzazioni, soprattutto nelle Nazionali asiatiche
Un incentivo facilitato dall'attrattività di alcuni campionati, dove molti calciatori (spesso sudamericani) iniziano nei club e finiscono per rappresentarne la Nazionale.
di Redazione Undici
Calcio
Il Marocco sta uccidendo migliaia di cani in vista dei Mondiali 2030
Il Marocco è al centro di uno scandalo per l’uccisione sistematica di migliaia di randagi, un “massacro” finalizzato a ripulire le strade per poter ospitare la Coppa del Mondo.
di Redazione Undici
Calcio
Son Heung-min non gioca più nel Tottenham, eppure tantissimi tifosi coreani continuano a essere innamorati (e a innamorarsi) degli Spurs
L'attuale attaccante del Los Angeles FC è stato a Londra per dieci anni, e così adesso i suoi connazionali hanno un club inglese di riferimento.
di Redazione Undici