Ci sono delle belle storie anche nella coppa nazionale statunitense

di Redazione Undici 14 Giugno 2017 alle 12:09

Succede più o meno ogni anno che due tra le più antiche coppe nazionali d’Europa, quella inglese e quella francese, forniscano ad appassionati e giornali spunti per raccontare storie poco usuali: piccole squadre che riescono contro i pronostici ad arrivare a sfidare altre squadre di primissimo livello, e magari a sconfiggerle pure. Nel 2000 in Coupe de France il Calais arrivò fino in semifinale, e l’anno scorso il Lille si ritrovò ad affrontare, a circa 15 ore di volo, l’As Excelsior, piccola squadra di Réunion.

In questi giorni negli Stati Uniti si sta giocando la Lamar Hunt U.S. Open Cup, un trofeo che, a differenza dei campionati nazionali – dalla vita travagliata, tra Nasl e Mls –, esiste da 103 anni. Vi partecipano 80 squadre, e soltanto la Open Canada Cup, l’equivalente canadese, è più antica – anche se soltanto di un anno. Martedì 13 giugno si è giocato il quarto turno tra D.C. United, squadra della capitale che milita in Major League Soccer, e Christos Fc, un team amatoriale di Baltimora.

Il Christos (la sua storia è stata raccontata dal Washington Post) ha sede in un “liquor store” e non si allenano con regolarità. Naturalmente, nessuno dei suoi componenti è un calciatore professionista, e tutti hanno altri lavori. Eppure durante il match contro il D.C. United, al minuto 23, proprio il team di Baltimora è passato in vantaggio, con una punizione di Mamadou Kansaye.

Il primo tempo, grazie alla rete di Julian Büscher, è terminato sul risultato di 1-1, e nel secondo tempo il D.C United ha dominato, chiudendo la partita sul 4-1. È stata comunque una Lamar Hunt Open Cup sorprendente, per il Christos, che nel turno precedente aveva battuto il Chicago Fc United, e aveva chiesto aiuto ai tifosi tramite una campagna di crowd funding per pagarsi il viaggio fino all’Illinois.

>

Leggi anche

Calcio
Elogio allo strapotere di Rasmus Hojlund, che ha deciso Napoli-Juventus
La doppietta contro i bianconeri dice che il danese non solo è un attaccante di sacrificio, anzi. E Conte non fa che migliorarlo.
di Redazione Undici
Calcio
L’assist di rabona di Rayan Cherki durante Manchester City-Sunderland ha fatto impazzire tutti, a cominciare da Guardiola
Il francese sta mostrando lampi di classe purissimi e passo dopo passo si sta prendendo il City
di Redazione Undici
Calcio
Araújo ha deciso di restare fuori per i suoi problemi di ansia, e nel frattempo pare proprio che il Barcellona non abbia uno psicologo
La vicenda del difensore uruguaiano ha svelato una grave mancanza del club blaugrana.
di Redazione Undici
Calcio
Il PSG continua a lanciare giovani di talento, del suo vivaio e non solo, e il merito è tutto di Luis Enrique
Sono nove i ragazzi del vivaio parigino che hanno esordito sotto la gestione del tecnico spagnolo.
di Redazione Undici