I trasferimenti record dal 1992

di Redazione Undici 03 Agosto 2017 alle 11:21

222 milioni di euro, 30 milioni annui, un’operazione da 600 milioni complessivi; il trasferimento di Neymar al Psg di Emery rappresenta un’operazione che è destinata a cambiare per sempre le regole del calciomercato. L’ultimo acquisto della proprietà qatariota batte il precedente record per un trasferimento rappresentato dall’acquisto di Paul Pogba da parte del Manchester United. È la sedicesima volta che il record viene battuto a partire dal 1992. Andando indietro nel tempo, dopo il passaggio di Pogba allo United – operazione che aveva portato nelle casse della Juventus circa 110 milioni di euro – troviamo il trasferimento di Gareth Bale al Real Madrid: dopo lo scandalo Football Leaks sono state rese pubbliche le cifre spese dai blancos, con 100 milioni di euro andati a finire nelle casse del Tottenham. Nel 2009, sempre a Madrid, erano arrivati nella stessa sessione di mercato sia Cristiano Ronaldo che Kakà: il primo per una cifra vicina ai 93 milioni di euro, mentre il passaggio del secondo dal Milan al Real costò ai madrileni 67,2 milioni di euro. In totale fa 160 milioni di euro spesi.

Continuando a ritroso è sempre il Real a far registrare altri due dei 16 trasferimenti record: nel 2001 Zidane passa dalla Juve ai blancos per 150 miliardi di lire (all’incirca 77 milioni di euro), mentre l’anno precedente è Luis Figo a tradire il Barcellona per il Real a una cifra che si aggira intorno ai 140 miliardi di lire (72 milioni di euro circa). Durante uno dei periodi di maggior splendore per il calcio italiano sono due i costosi passaggi da registrare: quello di Hernán Crespo dal Parma alla Lazio per 110 miliardi di lire (circa 55 milioni di euro) nel luglio del 2000, anticipato due anni prima (nel 1998) dal passaggio di Christian Vieri sempre alla Lazio ma dall’Atlético Madrid. Un’operazione da 55 miliardi di lire, poco meno di 30 milioni di euro.

A cavallo con l’inizio del nuovo millennio è il passaggio di Denilson dal Flamengo al Betis a generare grande clamore: il brasiliano arriva in Spagna per la cifra di 32 milioni di euro, circa 60miliardi di lire. In classifica compare per ben due volte, nel giro di pochi anni, Ronaldo “il fenomeno”. L’attaccante passa prima al Barcellona dal Psv nell’estate del 1996 per 20 milioni di dollari (circa 16 milioni di euro), mentre nell’estate del 1997 arriva all’Inter del presidente Moratti per 48 miliardi di lire (25 milioni di euro circa). Tra i due spostamenti del fenomeno c’è spazio per l’arrivo di Alan Shearer al Newcastle: la cifra spesa si aggira intorno ai 16 milioni di euro.

A cavallo degli anni ’90 sono rispettivamente i passaggi di Lentini e Papin al Milan e quello di Vialli alla Juventus a far segnare i diversi record. È il 1992 e Lentini passa dal Toro al Milan per 65 miliardi di lire (33.5 milioni di euro), cifra record per l’epoca, con tanto di indagini giudiziarie), battendo nella stessa sessione di mercato l’acquisto di Vialli da parte della Juventus: 4 miliardi di lire per l’acquisto, oltre a Corini, Serena, Bertarelli e Nicola Zanini. Il valore complessivo dell’operazione è circa 30 miliardi di lire (15 milioni di euro). Jean-Pierre Papin, invece, all’epoca Pallone d’Oro, arrivò al Milan nel 1992 per una cifra vicina ai 14 miliardi di lire (circa 7 milioni di euro).

>

Leggi anche

Calcio
Ahanor non può ancora essere convocato nella Nazionale italiana, e all’estero non si spiegano come sia possibile
Una situazione paradossale, che accomuna il difensore dall'Atalanta a campionesse come Myriam Sylla. E che in Francia desta più scandalo che in Italia.
di Redazione Undici
Calcio
Grazie a una “campagna acquisti” iniziata cinque anni fa, gli Emirati Arabi Uniti hanno fregato la FIFA e oggi hanno una Nazionale piena di giocatori naturalizzati
A partire dal 2019, gli Emirati Arabi Uniti hanno utilizzato i petroldollari per convincere e naturalizzare giovani promesse straniere, aggirando così i paletti della FIFA. E oggi, grazie a questo, possono andare al prossimo Mondiale.
di Redazione Undici
Calcio
Le qualificazioni UEFA ai Mondiali e agli Europei non piacciono più a nessuno
L'ultima sentenza arriva dalla Football Association inglese, che lancia l'appello "per una profonda revisione del format attuale".
di Redazione Undici
Calcio
Dopo che per decenni i suoi talenti hanno giocato per i Paesi Bassi, adesso il Suriname sta importando giocatori e sta per andare ai Mondiali
Da Gullit e Rijkaard fino a Van Dijk, il Suriname ha "regalato" agli Oranje i suoi migliori campioni. Adesso la situazione si è ribaltata: il Suriname può qualificarsi proprio grazie ai calciatori nati in Europa.
di Redazione Undici