Il record di Marco Borriello

di Redazione Undici 28 Agosto 2017 alle 11:52

La partenza della Spal in campionato è stata ampiamente positiva: per la matricola biancazzurra, tornata in Serie A dopo 49 anni di assenza, quattro punti nelle prime due partite rappresentano un bottino molto positivo. Dopo il pareggio per 0-0 sul campo della Lazio, è arrivata la prima vittoria, contro l’Udinese, battuta 3-2. La prima rete, quella che ha sbloccato il punteggio, l’ha segnata Marco Borriello, che ha così eguagliato un record in Serie A: sono 12 le squadre con cui l’attaccante napoletano è andato a segno, come era riuscito a fare in passato soltanto Nicola Amoruso.

La rete contro l’Udinese

Il primo gol segnato da Marco Borriello in Serie A è datato 2003, quando l’attaccante giocava con l’Empoli. Nel 2004/05 arrivano due reti con la maglia della Reggina, mentre nella stagione successiva Borriello realizza sette gol divisi tra due squadre, Sampdoria e Treviso. Nel dicembre 2006, a Cagliari, segna per la prima volta con la maglia del Milan: con i rossoneri segnerà altre 15 volte in campionato, dopo la fortunata stagione da 19 gol con il Genoa nel 2007/08, che resta la migliore in carriera. Nel 2010 è alla Roma, e segna 11 reti, mentre nel 2012 contribuisce allo scudetto della Juventus con due realizzazioni. Prima della Spal, Borriello ha segnato 24 gol nelle ultime tre stagioni, distribuiti tra Carpi, Atalanta e Cagliari (con i sardi, lo scorso anno, sono stati ben 16). In tutto, sono 96 le reti in A di Borriello in 326 presenze.

La scorsa stagione a Cagliari

Nicola Amoruso, che ha debuttato in Serie A nel 1993/94 e si è ritirato nel 2010, ha invece distribuito i suoi gol (113 in 379 presenze) tra Sampdoria, Padova, Juventus, Perugia, Napoli, Como, Modena, Messina, Reggina, Torino, Parma e Atalanta. La sua miglior stagione fu quella 2006/07, quando mise a segno 17 gol con la Reggina.

>

Leggi anche

Calcio
Anche se sembra assurdo, il campionato straniero più seguito in Brasile è la Bundesliga
C'entra il passato migratorio del Paese, ma soprattutto il nuovo piano di contratti televisivi che lega il calcio tedesco al pubblico verdeoro.
di Redazione Undici
Calcio
È bastata una partita contro il Barcellona in Copa del Rey per cambiare completamente la vita del Guadalajara, un club di terza divisione
Più dell'impatto emotivo pesa quello economico: riapertura della campagna abbonamenti, tribune aggiuntive nello stadio, merchandising da grandi occasioni. Così una singola partita può cambiare il bilancio delle piccole.
di Redazione Undici
Calcio
Da un giorno all’altro, Ola Aina è diventato un giocatore di culto
Da quando è arrivato al Nottingham Forest, l’ex esterno del Torino rappresenta un nuovo modello di calciatore: una figura genuina, capace di avvicinare i tifosi semplicemente attraverso l’ironia e la creatività. 
di Redazione Undici
Calcio
Per la Coppa d’Africa 2026 sono stati convocati oltre 30 giocatori nati nell’Île-de-France
Parigi e dintorni sono un bacino rigoglioso per tante Nazionali, non solo per la Francia.
di Redazione Undici