Cavani e il segreto della pesca

Grazie al suo hobby avrebbe migliorato le capacità realizzative, con la concentrazione e la tranquillità che servono per catturare un pesce.

Edinson Cavani è al momento il calciatore con più reti all’attivo nei primi cinque campionati europei. In testa con 19 reti, si mette alle spalle Harry Kane con 18 e la coppia formata da Mauro Icardi e Mohamed Salah a 17. L’attaccante uruguaiano ha chiuso il 2017 con 53 reti totali (50 con il solo Psg) ed è, insieme a Leo Messi, il giocatore ad aver collezionato il maggior numero di realizzazioni con il proprio club d’appartenenza. Il numero 9 parigino è, insieme all’argentino, l’unico giocatore ad aver superato i 50 gol nella stagione 2016/17 per quanto riguarda i primi 5 campionati continentali. Cavani ha confessato di avere un segreto, una passione particolare che pare aiutarlo nel segnare con continuità. Pare sia la pesca, infatti, la sua arma segreta. «La pesca mi dà pace, tranquillità e, come attaccante, mi aiuta con gli occhi. Devi aspettare il momento giusto e nel calcio è praticamente lo stesso: devi aspettare l’attimo preciso, attaccare, catturare il pesce. Devi essere paziente e quindi prestare attenzione – agire immediatamente, come quando giochi a calcio».

Il taconazo realizzato contro il Caen

All’ex Napoli manca al momento una sola rete per raggiungere il record di gol con la maglia del Psg, le 156 reti realizzate a Parigi da Zlatan Ibrahimovic. Cavani ha reso più centrale il proprio ruolo in Francia proprio dopo la partenza di Ibra. Oggi la sua media realizzativa è di 0,85 gol a gara, e con una serie di performance di livello è riuscito a farsi votare da France Football come il miglior calciatore straniero della Ligue 1, precedendo sia Neymar che Mbappé. Cavani ha anche dichiarato di non voler lasciare la capitale parigina, di voler chiudere qui la carriera e, magari, vincere la Champions con il club.