Il mistero di Kepa Arrizabalaga

Il giovane e promettente portiere dell'Atheltic Bilbao è in bilico tra i baschi e il Real, e potrebbe perderci solo lui.

Di Kepa Arrizabalaga si iniziò a parlare con una certa frequenza, fuori dalla Spagna, durante la scorsa stagione, quando giocò da titolare buona parte della stagione nell’Athletic Bilbao, alternandosi con il veterano Gorka Irzaoiz, intoccabile per le precedenti otto stagioni. Kepa, come lo chiamano in Spagna, era giovanissimo ma non “così” giovane come lo sono stati, al momento dell’esplosione, Donnarumma o Scuffet: aveva 21 anni, e veniva da un anno da titolare, in Segunda, con il Real Valladolid.

Kepa Arrizabalaga ha tutto quello che deve avere un ottimo portiere: un grande senso di posizione, esplosività e reattività anche nelle situazioni più ravvicinate, grande coraggio nelle uscite e freddezza nell’uno contro uno. Da tempo, per questo, si parla di un interessamento da parte del Real Madrid, uno dei club, negli ultimi anni, più attento ai movimenti degli estremi difensori. Keylor Navas, dopo una stagione da secondo di Casillas, convinse moltissimo da titolare – era il 2015/16 – ma decisamente meno alla sua seconda annata da titolare, quella appena conclusa. Quest’anno sta dividendosi il posto con Kiko Casilla, e sembrerebbe che il portiere “meno preferito” da Florentino Pérez sia alla fine del suo rapporto con il Madrid, anche per l’interessamento del Liverpool – che, da anni, non trova un portiere davvero all’altezza – e dell’Arsenal – che deve sostituire Cech, ormai 35enne.

Su Youtube i video di Kepa si chiamano già “Welcome to Real Madrid”. Qui una compilation di belle parate nel 2017

Il problema è che Zinedine Zidane ha dichiarato, molto di recente, di non aver bisogno di nessun nuovo portiere: «Come allenatore, non ho bisogno di nessuno. Adesso non ho bisogno di un portiere. A giugno, se cambierà qualcosa, ci sentiremo, parleremo, e può essere che ci saranno posizioni in cui comprare nuovi giocatori», ha detto prima della partita contro il Celta Vigo di domenica 7 gennaio, finita 2-2. Dell’affare, in realtà, non si sa molto e nemmeno molto chiaramente: la stampa spagnola parla di due pre-contratti firmati dal portiere classe 1994 con il Real, uno per gennaio e uno per giugno, il primo pagando la clausola di 20 milioni, il secondo senza un prezzo prefissato, e con un probabile bonus per il giocatore.

Il Bilbao, da parte sua, si è mossa in un modo che non dovrebbe far piacere a Kepa: ha prolungato il contratto a Herrerín, inizialmente il secondo portiere ma ora titolare in seguito a un infortunio di Arrizabalaga, e l’allenatore Ziganda non ha confermato che Kepa tornerà titolare: «Vedremo come starà e parleremo», ha detto. Pochi giorni fa il centrocampista Mikel Rico ha detto in conferenza stampa ai giornalisti: «Ne sapete più voi di noi su Kepa». Intanto Herrerín non sta facendo per niente male: nelle quattro partite in cui ha sostituito Arrizabalaga, non ha subito nemmeno un gol.