La rovesciata più brutta di sempre, invece, è di Nicky Butt

di Redazione Undici 05 Aprile 2018 alle 10:32

Della rovesciata di Cristiano Ronaldo contro la Juventus nell’andata dei quarti di finale di Champions League si parlerà per anni. Sono stati fatti confronti con altri gesti tecnici simili e altrettanto importanti, sono state calcolate le misure del salto del portoghese per sottolinearne la straordinarietà, si è parlato anche in abbondanza della standing ovation dello Juventus Stadium e dei ringraziamenti dello stesso Ronaldo al pubblico. Il sito inglese Who Ate All the Pies ha però ritrovato quella che è una delle peggiori rovesciate che ricordiamo: fu firmata da Nicky Butt, ex centrocampista del Manchester United e Newcastle, durante la stagione 2009/10 passata ai Magpies.

Si gioca una partita tra Newcastle e Middlesbrough, e Butt entra in campo al posto di Alan Smith al minuto 48. Dopo soli 120 secondi, arriva l’inspiegabile rovesciata: dopo il rinvio del portiere, nella trequarti difensiva del Newcastle, mentre Butt non è marcato da avversari e non avrebbe problemi a stoppare il pallone per ripartire. La palla, imprendibile per chiunque, si spegne in fallo laterale. A rendere ancora più comica la scena è il commento del telecronista, che chiama Butt «the enforcer», ossia “l’esecutore”.

Dopo quella stagione, Butt andrà a giocare nel South China AA di Hong Kong, prima di ritirarsi. Ha giocato complessivamente più di 600 partite in carriera, vincendo 6 Premier League e una Champions con lo United. Era, con Scholes, Beckham, Giggs e i fratelli Neville, uno dei membri della storica “class of ’92”, la spina dorsale su cui si è retto il Manchester di Ferguson per anni.

>

Leggi anche

Calcio
Lo stadio del Tottenham è una fonte di introiti che non si esaurisce mai, e il calcio c’entra fino a un certo punto
Un'autentica miniera d'oro nel cuore di Londra, anche e soprattutto quando non giocano gli Spurs.
di Redazione Undici
Calcio
Curaçao ai Mondiali è un’impresa che arriva da lontano, un progetto che va avanti da anni
La Nazionale caraibica, che rappresenterà il Paese più piccolo nella storia della Coppa del Mondo, è stata costruita pezzo per pezzo, con fantasia e coraggio.
di Emanuele Giulianelli
Calcio
Scott McTominay adesso è un eroe per un intero Paese, la Scozia, dopo esserlo diventato a Napoli
Un eurogol anche nel match che ha riportato la sua Nazionale ai Mondiali: per il centrocampista di Conte è l'apice di un'annata eccezionale.
di Redazione Undici
Calcio
Haiti si è qualificata ai Mondiali nonostante il suo allenatore non abbia mai messo piede nel Paese
Dilaniato dalla guerra civile dal 2021, il Paese caraibico rivedrà la sua Nazionale al Mondiale dopo 52 anni. Un trionfo di dolore e speranza, firmato da una squadra che per gran parte non ha mai nemmeno visto la terra e il popolo che rappresenterà.
di Redazione Undici