Karius ha parato meglio di Courtois e Ederson

Per percentuale di interventi riusciti, il portiere del Liverpool si è piazzato terzo nell'ultima Premier League.
di Redazione Undici 06 Luglio 2018 alle 10:40

La catastrofe sportiva che ha visto come protagonista Loris Karius poco più di un mese fa è ancora negli occhi di tutti. Il duplice errore che ha consegnato la Champions al Real, l’inarrestabile incudine dei media e dei social, la noncuranza dei compagni di squadra. Ma c’è di più: come ha titolato l’Indipendent in un pezzo a margine della finale, con quella serata Karius «ha bruciato nove mesi di progressi», soprattutto sul piano dell’emotività (da ricordare le polemiche con un piccolo nucleo di supporters per via della sua indecisione).

Arrivato a Liverpool due estati fa, e trascorsa la prima stagione a fare il vice di Mignolet (10 presenze), nella seconda parte di quella appena conclusa ha scalzato il belga dalle gerarchie e si è preso la titolarità inanellando anche una discreta serie di prestazioni incoraggianti. Come ha rivelato Squawka, ad esempio, Karius è stato il terzo portiere della Premier League per percentuale di parate sui tiri totali.

Al primo posto veleggia David De Gea con l’80.28%; poi Hugo Lloris con il 70.09%, seguito proprio da Karius – di poco avanti rispetto a Courtois e Ederson – con il 68.89%. Nel momento in cui le critiche nei confronti di Karius imperversavano, Klopp ha preso le sue difese (e al contempo quelle di Mignolet: i due sono stati spesso attaccati “in coppia”). «Tutti dicono che abbiamo bisogno di un altro portiere, e di un altro, e di un altro ancora. Dobbiamo darci una calmata: questi ragazzi hanno grandi qualità», ha detto il tedesco.

Ben prima della finale, chiedendosi se le critiche nei confronti di Karius fossero legittime, Sam Jackson, responsabile di Ricerca e Analytics alla World in Motion, ha elaborato un modello di giudizio che tiene conto di due elementi: come un portiere risponde alle conclusioni avversarie (qualcosa di molto simile alla save percentage di Squawka) e la qualità della sua gestione del pallone (qui, naturalmente, primeggia Ederson). Lo studio, risalente allo scorso febbraio, fa emergere alcuni dettagli interessanti. Uno di questi: Karius ha ricevuto mediamente tiri più pericolosi rispetto ai suoi colleghi, secondo solo a Lloris in questa particolare graduatoria. La conclusione di Jackson – riportata testualmente – è questa: «Karius è stato forse troppo criticato? Considerato lo stile di gioco del Liverpool di Klopp, quasi certamente sì».

>

Leggi anche

Calcio
Come funziona la clausola di recompra che tiene legato Nico Paz al Real Madrid (e che il Como vorrebbe provare a modificare, ma è molto difficile)
Vendendo il talento argentino a titolo definitivo, i blancos si sono però assicurati ben tre opzioni di riacquisto a una modica cifra: la più probabile è nel 2026 e il Como sta facendo tutto il possibile per rinegoziare l'accordo.
di Redazione Undici
Calcio
Ci sono sempre più calciatori d’élite che lavorano con preparatori privati, e c’è il rischio che questa tendenza diventi un problema
Da Elanga a Alexander-Arnold, passando per Haaland, soprattutto in Premier League si fa largo fra i giocatori la tendenza a svolgere lavoro fisico extra. E questo a club e allenatori non piace.
di Redazione Undici
Calcio
Il Pafos qualificato in Champions League non è esattamente una favola calcistica
Il club cipriota è stato fondato solo undici anni fa, è di proprietà russa e fa parte di una multiproprietà calcistica.
di Emanuele Giulianelli
Calcio
Il Kairat Almaty si è qualificato in Champions, e questo significa che molti club europei potrebbero affrontare la trasferta “continentale” più lunga di sempre
La squadra kazaka ha sede in prossimità del 76esimo meridiano Est, ben più a Oriente di Teheran.
di Redazione Undici