Buffon trascende le generazioni

Esordì contro George Weah, ora è compagno di squadra di Timothy.
di Redazione Undici 11 Luglio 2018 alle 11:44

Il 19 novembre 1995 Gianluigi Buffon esordisce in Serie A. È la nona giornata del campionato, l’allenatore Nevio Scala si è trovato con il portiere titolare, Luca Bucci, alle prese con un infortunio, ma sorprende tutti scegliendo il giovanissimo carrarese anziché quello che dovrebbe essere il “normale” secondo, cioè Alessandro Nista. In quel Parma giocano Hristo Stoichkov, Dino Baggio e Gianfranco Zola, nel Milan Marcel Desailly, Stefano Eranio e George Weah, che di lì a poche settimane vincerà il Pallone d’oro. La partita finisce 0-0, buffon giocherà altre 8 partite in quel campionato, per diventare poi titolare l’anno successivo. George Weah, alla sua prima stagione in Serie A – arrivava proprio dal Paris Saint-Germain – giocherà poco meno di 30 partite segnano 11 gol.

Ventitré anni dopo Gianluigi Buffon ha appena firmato con il Paris Saint-Germain, insomma fa ancora il calciatore come a Parma, mentre George Weah, dopo aver vinto due campionati italiani con il Milan, essere passato a Chelsea, Manchester City e Marsiglia, è diventato presidente della Liberia. Suo figlio Timothy, nato nel 2000 a New York, di nazionalità statunitense (la madre, Clar, è giamaicana), gioca invece proprio al Psg, e nella stagione appena terminata ha esordito in prima squadra. Ai primi allenamenti dei parigini, quindi, Buffon ha giocato come compagno di squadra del figlio di George Weah.

>

Leggi anche

Calcio
Il Barcellona ha dei giocatori che non riesce a registrare, e tra questi Bardghji potrebbe addirittura essere rispedito in Danimarca
Oltre all'esterno svedese, in questo momento anche Gerard Martín e Szczesny sono fuori dalla rosa di Flick. Ed è una cosa davvero incredibile.
di Redazione Undici
Calcio
Petar Sucic si è presentato benissimo, all’Inter, alla Serie A e al pubblico di San Siro
Nell'ambito di una gara dominata, anche per colpa del Torino, il centrocampista croato ha dimostrato di avere qualità, spirito di sacrificio e anche una certa personalità.
di Redazione Undici
Calcio
Olivier Giroud aveva semplicemente bisogno di tornare a casa
Non solo in Francia, ma nel calcio europeo che l'ha sempre esaltato a prescindere dall'età. E così sembra di nuovo essere al Lille, con due gol nelle prime due partite.
di Redazione Undici
Calcio
Alla prima partita con l’Everton, Jack Grealish ha ricominciato a fare ciò che lo ha reso speciale
Debutto davanti al suo nuovo pubblico: già due assist, vittoria e di nuovo la sensazione che dai piedi di Grealish possa sempre nascere qualcosa.
di Redazione Undici