La squadra più in forma della Nations League

La Finlandia ha vinto quattro partite su quattro.
di Redazione Undici 16 Ottobre 2018 alle 15:06

La Nations League sta assolvendo alla funzione per cui era nata: suscitare interesse anche per le amichevoli delle Nazionali. Oltre a regalarci scontri tra le migliori selezioni europee, costituisce anche una vetrina per le Nazionali minori che, speranzose di una promozione in una lega superiore, stanno affrontando questa nuova competizione con grande zelo. È il caso, per esempio, della Finlandia. La Nazionale scandinava è l’unica ad aver vinto tutte le quattro partite giocate e ieri ha battuto la Grecia con un secco due a zero, firmato da Soiri e Kamara. La squadra di mister Kanerva è nel gruppo 2 della Lega C, insieme alla già citata Grecia, all’Ungheria e all’Estonia. Il rendimento dei finnici è, come detto, perfetto; prima della vittoria con i campioni d’Europa del 2004, la Finlandia aveva battuto sia l’Ungheria che l’Estonia, in casa e in trasferta, sempre con il punteggio di uno a zero. Gli scandinavi devono infatti ancora concedere la prima rete in Nations League e, anzi, in quattro partite hanno concesso solo sei tiri verso la propria porta.

La rete di Kamara che ha chiuso il match di ieri

Alla solidità difensiva della squadra di Kanerva si aggiunge l’ottima forma del suo attaccante principale e numero dieci: Teemu Pukki, punta del Norwich, che ha già segnato tre delle cinque reti totali dei finlandesi. Ora a Pukki e compagni basterà raccogliere un punto nei prossimi match di novembre per ottenere la matematica promozione alla Lega B.

>

Leggi anche

Calcio
Gli adesivi dei tifosi inglesi stanno diventando un atto politico, e sono sempre più orientati verso tematiche woke
La cosiddetta "culture war" oggi viene combattuta anche da chi frequenta gli stadi, con degli sticker che si stanno rivelando degli inaspettati baluardi di progressismo.
di Redazione Undici
Calcio
Stefano Pioli e la Fiorentina, storia di un’implosione
Una difesa a tre a dir poco inefficace, Kean depotenziato, assenza totale di reazione di fronte alla crisi. E uno scollamento preoccupante tra risultati e ambizioni.
di Redazione Undici
Calcio
Adesso anche Pep Guardiola è diventato un amante del gioco in contropiede
I dati di quest'avvio di stagione sono notevoli, orientati a un tipo di gioco che non eravamo abituati a vedere nel calcio di Pep.
di Redazione Undici
Calcio
Negli ultimi sessant’anni, nessun allenatore del Real Madrid ha iniziato bene come Xabi Alonso
Il Real ha giocato 14 partite e ne ha vinte 13. Ha subito pochissimi gol e ha messo Mbappé nelle condizioni di essere devastante.
di Redazione Undici