Una squadra svedese di quarta serie ha venti giocatori inglesi in rosa

I calciatori dellYtterhogdals IK vivono in un ostello a 100 miglia dalla città più vicina.
di Redazione Undici
12 Aprile 2019

L’Ytterhogdals IK rappresenta un villaggio della Svezia centrale, 534 abitanti a 420 chilometri da Stoccolma. La squadra locale milita nella quarta divisione della lega nazionale, e ha una particolarità: l’organico è composto da venti calciatori inglesi. Questo singolare metodo di reclutamento si deve a un progetto della League Football Education, finanziato anche da Erasmus+: tanti aspiranti calciatori inglesi vengono mandati in Svezia per degli stage, e ad alcuni viene chiesto di rimanere più a lungo per cercare di costruirsi una carriera nel campionato locale. L’Ytterhogdals è un caso limite, estremo, anche grazie al lavoro di Adrian Costello, ex manager dell’Hull City femminile e del Garforth Town trasferitosi da poco in Svezia.

Intervistato dal Guardian, Costello ha cercato di definire il contesto in cui lavora: «Il calcio minore svedese è molto tecnico, più o meno la qualità è simile a quella dei tornei giovanili inglesi, solo che qui c’è una competitività reale. Da parte loro, i giovani britannici aggiungono una fisicità che da queste parti è semplicemente assente. Il loro contributo servirà a far crescere anche gli aspiranti giocatori locali». Il capitano è Sam Alderson, 21enne cresciuto nel Leyton Orient. Lui e gli altri compagni sono tutti cresciuti in Academy di club riconoscibili, alcuni sono passati anche per il Liverpool, il Manchester United, il Wolverhampton. Ora vivono in un ostello che si trova a 100 miglia dalla città più vicina, si allenano due volte al giorno e sono tra i favoriti per la vittoria del campionato, dato che i calciatori delle altre squadre non hanno un contratto a tempo pieno.

Nonostante la profondità del progetto, potrebbero esserci dei problemi per il futuro dell’Ytterhogdals come squadra internazionale: nel caso dovesse raggiungere la promozione, il club sarebbe costretto a inserire il 50% di giocatori svedesi in ogni partita del campionato. Nell’ultimo turno, solo un calciatore locale ha giocato da titolare.

>

Leggi anche

Calcio
Xabi Alonso era l’unico allenatore che poteva provare a cambiare il Real Madrid, e lo sta già facendo
Il Mondiale per Club ha già evidenziato alcuni cambiamenti importanti, nell'approccio e nello stile dei Blancos. Merito di un tecnico che è arrivato e si è messo fin da subito al centro del villaggio.
di Alessandro Cappelli
Calcio
I giocatori del Chelsea stanno usando i loro profili Instagram per convincere i tifosi a comprare i biglietti del Mondiale per Club
Enzo Fernández e Robert Sánchez, tra gli altri, hanno pubblicato delle stories in cui invitavano i tifosi ad andare allo stadio.
di Redazione Undici
Calcio
Il PSG sta provando a conquistare gli Stati Uniti, specialmente New York
Il Mondiale per Club è un'occasione per verificare la penetrazione del brand in un Paese che offre enormi opportunità commerciali.
di Redazione Undici
Calcio
Desiré Doué non ha ancora uno sponsor personale, e così indossa scarpini diversi per ogni partita
L'attaccante del PSG non ha vincoli di esclusiva, ma ovviamente questa situazione è destinata a finire presto.
di Redazione Undici