Il Psg continua a sprecare i matchpoint per il titolo

La squadra di Tuchel è stata sconfitta per 3-2 dal Nantes.

Strasburgo, Lille, Nantes: sono le tre squadre che hanno allungato il countdown del Psg verso il secondo titolo nazionale consecutivo, il sesto nelle ultime sette edizioni della Ligue 1. Ieri sera, allo Stadio della Beaujoire di Nantes, i padroni di casa hanno battuto la squadra di Tuchel per 3-2. I parigini possono recriminare per le numerose assenze, il tecnico tedesco ha dovuto rinunciare a Neymar, Cavani, Thiago Silva, Bernat, Di María, Marquinhos, Meunier, Verratti, in pratica ha dovuto improvvisare una formazione mischiando ciò che resta della rosa (Buffon, Dani Alves, Draxler, Choupo-Moting, Kehrer, Paredes) e giovani poco conosciuti, ad esempio Nkunku, Nsoki, Guclu e Dagba. Oltre ai problemi con gli infortuni, Tuchel ha dovuto gestire anche il caso-Mbappé: dopo la sconfitta per 5-1 a Lille, l’attaccante francese aveva dichiarato che il Psg aveva perso per «mancanza di professionalità». Un’affermazione che Tuchel non ha gradito, al punto di non convocare Mbappé per la partita di ieri.

Il Nantes ha rimontato l’iniziale vantaggio di Dani Alves tra il 22esimo e il 52esimo, il terzino brasiliano ex Juventus ha siglato anche un autogol. Nel finale, la rete del turco Guclu ha fissato il risultato sul 3-2 per i gialloverdi. Non cambia la sostanza della classifica, al Psg bastano tre punti nel prossimo incontro per vincere la Ligue 1, solo che il prossimo avversario è tutt’altro che comodo (il Monaco di Jardim, ancora a rischio retrocessione) e sta iniziando a montare la polemica per un finale di stagione decisamente sotto tono.

La sintesi di Nantes-Psg 3-2

Nel postpartita, Tuchel si è scagliato contro i suoi giocatori: «Abbiamo giocato molto male e non possiamo esserne felici, potevamo perdere 4 o 5-1, subendo una sconfitta completamente diversa da quella contro il Lille. Siamo stati inconcludenti, mai pericolosi. Difendo sempre i miei giocatori, ma questa volta non posso farlo». Il Psg è atteso dalla finale di Coppa di Francia, il 27 aprile contro il Rennes. Nonostante la tensione, l’annata potrebbe concludersi con due trofei vinti.