Il Psg soffre la maledizione della Champions anche nella pallamano

Il club parigino è estremamente ricco, ma non riesce a imporsi in Europa.
di Redazione Undici
08 Maggio 2019

Nasser Al-Khelaifi ha un problema con la Champions League. Il rapporto difficile tra il proprietario del Psg e la più importante manifestazione continentale va oltre il calcio, si estende anche alla pallamano. Ieri sera, il Paris Saint-Germain Handball è stato eliminato ai quarti di finale della EHF Champions League, sconfitto dai polacchi del KS Kielce con un risultato aggregato di 60-59 (34-24 all’andata in Polonia per i padroni di casa, 36-25 per i parigini). Una beffa enorme, più o meno come da anni avviene nel calcio. La storia è davvero simile: la squadra di pallamano del Psg è stata letteralmente creata dal nulla nel 2012 dalla proprietà qatariota, poi è diventato una superpotenza di questo sport grazie a investimenti enormi – secondo quanto riporta El País il budget annuale della sezione handball è vicino ai 17 milioni, 10 in più rispetto a quello del Barcellona campione d’Europa in carica. Una forza economica enorme, che ha portato i francesi a vincere cinque degli ultimi sei campionati nazionali (il settimo arriverà tra pochi giorni), ma non a coronare l’assalto alla Champions. Negli ultimi anni, il massimo risultato raggiunto è la finale del 2018, persa contro il Vardar, squadra macedone. In realtà, questa sembrava essere la stagione giusta: nella fase a gironi, il Psg ha battuto il record dei punti fissato dal Barcellona, toccando quota 26. Il primo posto gli ha permesso di saltare d’ufficio gli ottavi di finale, ma l’avventura si è conclusa nel turno successivo.

>

Leggi anche

Altri sport
Lo sport è il mio ospite fisso, intervista a Daniele Tinti
Il creatore di Tintoria parla del suo amore per la Roma, per Totti, per il rugby, per la mente dei grandi agonisti. Anche se ne ha intervistati pochi.
di Francesco Zani
Altri sport
Il nuoto, la salute mentale, i Giochi di Milano Cortina: Federica Pellegrini si racconta
Un'intervista con la Divina a 360 gradi, nell'ambito della collaborazione con Nike Swim.
di Francesco Paolo Giordano
Altri sport
Volevamo elevare il basket femminile e abbiamo fatto un passo importante, intervista a Lorela Cubaj
Il centro della Nazionale parla del grande percorso agli Europei, della delusione in semifinale e della rinascita nella finale per il bronzo, della sua carriera e del movimento italiano.
di Marco Gaetani
Altri sport
La sfida alla gravità della nuova generazione di climber
Quando si tratta di arrampicata sportiva, non è facile ereditare il testimone dei pionieri del passato. Ma c'è un gruppo di talenti che ha in testa una missione: quella di non porsi limiti, proprio come nella filosofia di Sector No Limits.
di Alessandro Cappelli