Le ultime notizie dalla Francia raccontano che il Nizza è in procinto di formalizzare il secondo cambio di proprietà in tre anni. Nel 2016, un consorzio cinese-americano guidato da Chien Lee e Alex Zheng ha acquistato l’80% del club; ora sarebbe arrivata una proposta d’acquisto da parte di Jim Ratcliffe, magnate inglese dell’industria chimica. Secondo L’Equipe, che a sua volta cita il quotidiano nizzardo Nice Matin, Ratcliffe avrebbe già presentato un’offerta scritta superiore ai 100 milioni di euro per rilevare la società.
Ratcliffe è un personaggio complesso e controverso: nato nel 1952 a Failsworth, una cittadina nella contea della Greater Manchester, ha fatto fortuna come imprenditore nel settore chimico dopo un primo impiego presso la sede inglese di Esso. Oggi detiene i due terzi di Ineos, una delle aziende più importanti della Gran Bretagna, e attraverso alcune operazioni finanziarie azzardate è riuscito ad alimentare una ricchezza enorme: secondo Forbes, Ratcliffe è al secondo posto nella classifica dei maggiori patrimoni del Regno Unito (16,4 miliardi di dollari), dietro la famiglia Hinduja (19,5). Secondo i dati del Sunday Times, invece, Ratcliffe sarebbe al primo posto con un patrimonio stimato intorno ai 21,05 miliardi di sterline. Negli ultimi mesi ha attaccato diverse volte il governo, definito «patetico» in merito ai regolamenti sul fracking esplorativo – la pratica attraverso cui si cercano nuovi giacimenti di risorse naturali nel sottosuolo. La partecipazione attiva di Ratcliffe al dibattito politico non è una novità: è stato uno dei più ferventi sostenitori della Brexit, salvo poi decidere di trasferire il suo domicilio fiscale nel principato di Monaco dopo la vittoria del Leave al referendum del 23 giugno 2016.
Ratcliffe è già entrato nel mondo dello sport e aveva già pensato di avvicinarsi al calcio: pochi mesi fa il Team Sky di ciclismo è stato rilevato da da Ineos e ha cambiato denominazione in Team Ineos; all’inizio della stagione calcistica appena conclusa, in seguito al mancato rinnovo del visto per il Regno Unito a Roman Abramovich, alcuni quotidiano inglesi avevano riportato la notizia di un’offerta (2,2 miliardi di euro) per acquistare il Chelsea. L’affare non si è concretizzato, ora però Ratcliffe sembra aver deciso di puntare alla Francia. Un’indiscrezione che si rincorre da mesi, e che è stata già anticipata e “spiegata” da Robert Ratcliffe, fratello di Jim, in un’intervista a Nice Matin: «Vogliamo comprare un club, svilupparlo e farlo passare al livello successivo, ma senza partire da zero. Il progetto sarà chiaro e ambizioso: investimenti significativi, un piano di sviluppo a lungo termine, la Champions è un obiettivo ma siamo consapevoli che occorre sempre un po ‘di tempo perché le cose accadano».