La Mls sta pensando di espandersi in Messico

Il commissario Don Garber ha parlato di una «Premier League nordamericana».

La Mls 2019 è arrivata alla metà della Regular Season, ma guarda già al futuro. Dalla prossima stagione, le franchigie che partecipano al campionato passeranno da 24 a 26, con il debutto dell’Inter Miami e del Nashville SC, poi dal 2021 il numero dovrebbe salire fino a 27 (con l’ingresso di un club di Austin, Texas). L’obiettivo per i prossimi anni è arrivare a 30 squadre iscritte, ma il commissario Don Garber ha spiegato che l’espansione potrebbe andare oltre i confini degli Stati Uniti.

«Solo pochi anni fa», ha spiegato Garber, «la comunità calcistica internazionale riconosceva a stento l’esistenza della Mls. Ora portiamo 22mila persone allo stadio in media per ogni partita, l’ultima squadra che si è aggiunta al campionato (Portland) è un fantastico esempio di ciò che la Mls può offrire. Il nostro viaggio continuerà, e dobbiamo essere pronti a cambiare per restare competitivi nel calcio professionistico. Una possibilità potrebbe essere quella di rendere più stretto il rapporto con la Liga MX, il campionato professionistico del Messico. Se fossimo in grado di creare un torneo che metta insieme le due leghe, una sorta di versione nordamericana della Premier League su scala continentale, sarebbe davvero bello».

Al di là degli aspetti politici della possibile fusione (quale sarebbe l’eventuale posizione di Trump su questo campionato transnazionale?), l’idea di alimentare il legame tra Mls e lega messicana è già in stadio avanzato: pochi giorni fa, è stata annunciata la creazione della Leagues Cup, una nuova competizione che (a luglio) metterà di fronte quattro squadre della Mls e altrettante della Liga MX in un tabellone tennistico a eliminazione diretta. La prima edizione è stata concepita ad invito, dall’anno prossimo l’accesso sarà stabilito attraverso criteri di merito sportivo. La Leagues Cup è un’evoluzione di un’altra manifestazione che si tiene annualmente, la Campeones Cup, che vede affrontarsi nel mese di settembre i campioni della precedente stagione della Major League Soccer e il vincitore del Campeón de Campeones della Liga MX. In passato, c’è stato un ulteriore esperimento di partnership: il Chivas di Guadalajara aveva iscritto alla Mls il Chivas Usa, “succursale” statunitense del club, con sede a Los Angeles. La squadra si sciolse nel 2014, dopo 10 anni di attività nella Mls.