Ci sono molte aspettative sull’Inter della prossima stagione, amplificate dall’arrivo di un tecnico di primissima fascia come Antonio Conte, che ha deciso di tornare in Serie A dopo le esperienze tra Nazionale e Chelsea. Un’attesa ben raccontata dal sold out della campagna abbonamenti, al 27 giugno: l’Inter ha comunicato che è stato raggiunto il limite di tessere stagionali (37.500) e, per le tante richieste, ha deciso di aprire per la prima volta una lista di attesa dedicata ai non abbonati per la stagione 2020/21. La campagna abbonamenti dei nerazzurri aveva fatto registrare da subito un gran successo, sin dalla fase di prenotazioni riservata a chi aveva intenzione di rinnovare il proprio ticket stagionale; l’apertura della vendita libera è durato lo spazio di una sola settimana, prima del definitivo sold out. Un risultato impressionante, anche in ragione del fatto che, finora, sul versante mercato si è mosso molto poco – al netto dell’arrivo di Diego Godín dall’Atlético Madrid.
Il pubblico interista conferma di essere il più affezionato alla propria squadra tra quelli di Serie A: già l’anno scorso aveva fatto segnare il record di quasi 38mila tessere stagionali staccate, anche se con tempistiche molto più dilatate rispetto a quest’anno. Con un totale di 1.105.547 spettatori complessivi, poi, l’Inter ha fatto registrare la più alta affluenza nello scorso campionato – per una media di 61.400 spettatori a partita, con Milan e Juventus a completare il podio.