Il Liverpool vuole creare il marchio registrato “Liverpool”

Il club inglese spera di aumentare gli introiti eliminando i gadget non ufficiali.

Il Liverpool Football Club ha fatto richiesta per registrare un marchio con la parola “Liverpool”. La domanda è stata presentata agli uffici inglesi che si occupano di proprietà intellettuale, e sarà legata solo a prodotti legati al calcio. Secondo Business Live, il club di Anfield vuole proteggere i tifosi da prodotti non autentici che riportano la scritta “Liverpool”.

Un dirigente ha spiegato: «Non intendiamo creare un marchio registrato che impedisca di utilizzare la parola Liverpool su oggetti di merchandising, ma vogliamo evitare che i nostri fan possano acquistare dei gadget non ufficiali», ad esempio le sciarpe che vengono vendute intorno allo stadio nei giorni della partita. In questo modo, spiega Business Live, il Liverpool potrebbe aumentare gli introiti e «reinvestire il denaro per intervenire sul calciomercato e/o per ristrutturare Anfield Road». I produttori e gli artigiani che utilizzano il termine “Liverpool” in riferimento alla città e non alla squadra – ad esempio su souvenir espressamente non legati al calcio – potranno dunque continuare a farlo, anche se la domanda dovesse essere accolta.

Secondo Business Live, il Liverpool è la terza società di Premier League a presentare domanda di registrare un marchio con il nome del club. Prima dei Reds, Chelsea e Southampton sono riuscite a creare un trademark che impedisse di riutilizzare il nome del club su prodotti non ufficiali. I Blues hanno terminato l’iter burocratico nel 2014, i Saints nel 2017.