Samuele Longo ha lasciato l’Inter in prestito per la 12esima volta in dieci anni

Il Deportivo ha un'opzione per riscattare il suo cartellino alla fine della stagione.

Sembrano passati secoli da quando Samuele Longo era considerato una grande promessa, un attaccante dal futuro radioso. In realtà è proprio così, dieci anni nel calcio sono un’era geologica, e proprio dieci anni fa il giovane Longo veniva acquistato dall’Inter via Treviso. Ancora oggi, pure se sembra incredibile, Longo è di proprietà dell’Inter. Ha giocato solo due partite ufficiali con i nerazzurri, ma ha un contratto in essere fino al 30 giugno 2021. Nel frattempo si è trasferito a titolo temporaneo in Spagna, al Deportivo La Coruña, club dal passato glorioso che oggi milita nella Segunda División. Il prestito ai galiziani è il 12esimo in dieci anni, dal suo approdo all’Inter. Un numero incredibile, che ha portato un giornale importante come El País a dedicare un articolo all’attaccante veneto, che vanta 17 presenze e 4 gol nella Nazionale Under 21 – per chiarire come venisse considerato un calciatore di grande talento.

Secondo il quotidiano spagnolo, quello di Longo è un record assoluto, nessuno ha avuto più esperienze in prestito di lui: dall’Inter è stato ceduto a Piacenza, Genoa, Espanyol, Hellas Verona, Rayo Vallecano, Cagliari, Frosinone, Girona, Tenerife, Huesca e Cremonese. Anche El País ha sottolineato la stranezza del suo contratto in essere con l’Inter: «La cosa più incredibile è stata il rinnovo firmato nel 2016: dopo sette esperienze in prestito, e quattro anni senza un gol in partite ufficiali, il club milanese ha messo sul tavolo un rinnovo quinquennale. Longo ha firmato, e da allora è passato per altre cinque squadre, con prestazioni di buon livello a Girona e Tenerife – 26 gol in 59 partite tra il 2016 e il 2018».

Il passaggio al Deportivo è stato formalizzato con la formula del prestito con opzione per il riscatto. Il club spagnolo potrà acquistare definitivamente il cartellino di Longo nel caso in cui dovesse centrare la promozione in Liga. A quel punto, si avvererebbe uno dei desideri espressi nelle ultime interviste rilasciate in Spagna: «Dico da diversi anni che mi piacerebbe avere più continuità in una società». Dopo 10 anni, potrebbe essere arrivato il momento.