Petr Cech si è ritirato dal calcio alla fine della scorsa stagione, dopo quattro stagioni con l’Arsenal; in realtà il portiere ceco ha legato il suo nome principalmente a un’altra squadra di Londra, il Chelsea, i cui pali ha difeso per undici stagioni. Proprio ai Blues Cech è tornato dopo aver concluso la sua carriera da calciatore, per rivestire il ruolo di consulente tecnico del club. Nel frattempo, però, Cech non ha smesso del tutto i panni da giocatore, decidendo di intraprendere la carriera di hockeista su ghiaccio con il Guildford Phoenix, una squadra di seconda divisione. Il suo esordio – avvenuto, ovviamente, da portiere – è stato più che positivo: il 37enne ceco è stato decisivo nella sessione degli shootout, consentendo alla sua squadra di battere i Swindon Wildcats. A fine gara, l’ex portiere del Chelsea è stato nominato man of the match.
Petr Cech can do it all ? ⚽️
He saved two crucial penalties for a shootout win! pic.twitter.com/YB7bv4veiS
— ESPN FC (@ESPNFC) October 13, 2019
«Per me era un sogno sin da bambino giocare una partita, e ora si è avverato», ha detto Cech dopo la partita. «Se hai un sogno e lo insegui e fai di tutto perché si realizzi… l’ho fatto con il calcio e tutti i miei sogni sono diventati realtà». Curiosità: il ceco ha indossato un casco speciale, con l’Union Jack e i crest di Chelsea e Arsenal.