Kulusevski è il secondo teenager più determinante di questo avvio di stagione in Europa

Due gol e cinque assist: solo Jadon Sancho ha numeri migliori dei suoi.
di Redazione Undici 21 Ottobre 2019 alle 17:32

Dejan Kulusevski è una delle rivelazioni di questo primissimo scorcio di Serie A. Il suo impatto è stato enorme, basta consultare i numeri: otto partite da titolare, due gol e cinque assist. Quest’ultimo dato gli vale il primo posto nella classifica individuale della Serie A – condiviso con Luis Alberto. Uno score importante, considerando l’età (il fantasista svedese di origine macedone è nato a Stoccolma il 25 aprile del 2000) e il fatto che questa sia la sua prima vera stagione in Serie A: l’Atalanta l’ha acquistato dal settore giovanile del Brommapojkarna nel 2016, l’anno scorso gli ha fatto solo assaggiare il massimo campionato (102′ in tre partite da subentrato) e poi ha deciso di cederlo in prestito al Parma.

Il suo avvio con la squadra di D’Aversa è stato accecante, come detto, tanto che Kulusevski si è imposto come il secondo calciatore teenager più decisivo in Europa in questo avvio di stagione: la somma delle sue reti personali e dei suoi assist, quindi il numero totale di gol in cui è stato direttamente coinvolto, è inferiore solo a quella di Jadon Sancho. L’esterno inglese del Borussia Dortmund è primo in questa particolare classifica, dall’alto dei suoi tre gol segnati e dei suoi sei assist decisivi serviti. Dietro Kulusevski ci sono altri giocatori importanti: il quarto è João Félix, nato nel 1999 e autore di due gol e un assist; il quinto in classifica è Ansu Fati (classe 2002), che ha realizzato due gol e servito un assist decisivo. Nella Top 15 ci sono altri due giocatori di Serie A: Hamed Traoré del Sassuolo (un gol e un assist) e Sandro Tonali (due assist).

D’Aversa lo schiera come esterno destro d’attacco, ma in realtà lo svedese può essere utilizzato in tutti i ruoli creativi dal centrocampo in su. La sua dote migliore è la capacità di trovare la miglior soluzione in conduzione di palla: spesso converge dalla destra verso il centro per giocare il pallone con il piede forte, per poi servire i compagni che si inseriscono nello spazio. Oltre a questo tipo di assist, Kulusevski si caratterizza per il suo gioco molto dinamico, per la corsa continua in fase offensiva ma anche in fase passiva. Il suo grande inizio di stagione è andato oltre le grandi prestazioni con il Parma: durante l’ultimo break internazionale, ha realizzato i suoi primi gol con l’Under 21 svedese, tre in due partite contro Islanda e Lussemburgo.

Kulusevski è appena all’inizio della sua carriera ad alto livello, eppure non è esagerato pensare che questa possa essere già considerata come la sua signature move
>

Leggi anche

Calcio
In Grecia ho aperto la mente, ma Milano sarà per sempre casa mia: intervista a Davide Calabria
L'ex capitano rossonero ci ha aperto le finestre sul suo ultimo anno: dall'addio al Milan alla parentesi con il Bologna, fino alla ripartenza con il Panathinaikos di Rafa Benítez.
di Jacopo Morelli
Calcio
Il Sunderland e i suoi tifosi si sono goduti alla grande la vittoria contro il Newcastle
Dopo la sconfitta di due anni fa in FA Cup, i Black Cats si sono presi una grande rivincita.
di Redazione Undici
Calcio
All’Udinese, Nicolò Zaniolo sta tornando a essere un calciatore decisivo
La grande prestazione contro il Napoli è la conferma della sua rinascita.
di Redazione Undici
Calcio
Gianluca Scamacca sta tornando a essere se stesso, a ricordarci quanto può essere decisivo
Quattro gol in una settimana, e la sensazione che i problemi fisici siano ormai alle spalle: tutte buone notizie per l'Atalanta, e forse anche per la Nazionale.
di Redazione Undici