La Russia si è arrabbiata per la maglia per Euro 2020 perché sono stati invertiti i colori della bandiera

Il problema è negli inserti sulle maniche.

C’è un po’ di tensione intorno alla Nazionale russa, per via della nuova maglia. Nei giorni scorsi, adidas ha presentato tutti i kit delle selezioni europee e sudamericane per le manifestazioni dell’estate 2020 (Europei e Copa América), e tra queste c’è anche quella della squadra di Stanislav Cherchesov, reduce dall’ottimo percorso ai Mondiali casalinghi (sconfitta ai quarti di finale contro la Croazia finalista). La Federazione di Mosca ha annunciato che non indosserà la nuova divisa per via dei colori delle maniche, che risultano invertiti rispetto alla bandiera nazionale.

La maglia è rossa, sulle maniche ci sono inserti blu e bianco, in quest’ordine. La sequenza visiva non restituisce le tre fasce orizzontali della bandiera della Federazione russa (bianca, blu e rossa), ma quelle della bandiera della Repubblica di Serbia (rossa, blu e bianca). Il brand tedesco ha già chiesto scusa per l’errore in un comunicato ufficiale, ma la maglia risulta già in vendita in molti store. Nel frattempo, come detto, la Nazionale russa ha deciso di non utilizzare il nuovo kit, e si starebbe allenando per i prossimi impegni di qualificazione europea (contro il Belgio il 16 novembre, e contro San Marino il 19 novembre) utilizzando il materiale tecnico dell’ultimo biennio.

La Russia è già certa della qualificazione a Euro 2020, è stata la terza Nazionale in ordine di tempo (dopo Belgio e Italia) a ottenere matematicamente il pass per la fase finale. San Pietroburgo ospiterà tre partite del Gruppo B (nel quale è già stata inserita la squadra di Cherchesov) e un quarto di finale. Sarà la quinta partecipazione consecutiva al torneo continentale, il massimo risultato risale al 2008, quando Hiddink e i suoi uomini (tra cui Arshavin, Zhirkov e Akinfeev) arrivarono fino alle semifinali, quando furono sconfitti dalla Spagna destinata a vincere la manifestazione.