I voti più strani al Pallone d’Oro arrivano sempre dallo Sri Lanka

Dal 2017 a oggi, Hafiz Marikar ha votato Bonucci, Falcao e Aubameyang.

Cos’hanno in comune Leonardo Bonucci, Eden Hazard, Radamel Falcao e Pierre-Emerick Aubameyang? Sono tutti degli ottimi calciatori, certo, e sono stati tutti candidati al Pallone d’Oro negli ultimi tre anni. Non sono entrati nei primi posti della classifica finale riferita al premio di France Football, ed è una cosa comprensibile, del resto non sono mai stati favoriti per battere Messi, Ronaldo, Modric. Però c’è un giornalista, Hafiz Marikar dello Sri Lanka, giurato per il Pallone d’Oro, che non solo li ha votati nelle edizioni in cui sono entrati tra i 30 candidati per vincere il riconoscimento, ma li ha preferiti a tutti gli altri. Dal 2017 a oggi, Marikar non ha mai dato un solo punto a Lionel Messi; stessa cosa per Virgil van Dijk  nell’edizione 2019; l’altro monopolista del Pallone d’Oro, Cristiano Ronaldo, è stato scelto solo come quarto preferito un anno fa.

Difficile trovare delle votazioni più assurde. Nel 2017, infatti, Marikar ha preferito, nell’ordine, Bonucci, de Gea, Falcao, Hazard e Harry Kane. Un anno dopo, invece, la sua top five si componeva così: Hazard, Firmino, Pogba, Cristiano Ronaldo, Kane. Infine, ecco il voto per l’edizione 2019, reso pubblico ieri da France Football: primo Alexander-Arnold, secondo Aubameyang, terzo Griezmann; ai piedi del podio ci sono Lewandowski e ter Stegen.

Soprattutto l’ultimo quintetto è davvero strano: non c’è nessun calciatore arrivato sul podio della classifica generale, anzi il solo Lewandowski è entrato nella top ten (all’ottavo posto). Griezmann è 18esimo, Alexander-Arnold è 19esimo, Aubameyang 20esimo, ter Stegen 24esimo. Il portiere tedesco ha totalizzato solo due punti, uno dallo Sri Lanka e l’altro dall’Ucraina. Ma almeno il giurato di Footclub, testata ucraina, ha espresso preferenze più convenzionali negli altri quattro slot del suo voto – nell’ordine van Dijk, Cristiano Ronaldo, Salah e Messi.