La cronaca ex post di Barcellona-Maiorca è stata giustamente fagocitata da due eventi catalizzatori, uno eccezionale eppure abbastanza frequente (la tripletta di Messi), l’altro assolutamente nuovo, e bellissimo (il gol di tacco di Suárez, ovviamente). Prima di tutto questo, però, la partita è stata incanalata da un altro evento inconsueto, almeno in un pianeta che non inglobi il Barcellona, il Camp Nou e tutto l’ambiente del club blaugrana: Marc-André ter Stegen ha servito l’assist decisivo per il primo gol di Antoine Griezmann. Lo trovate nel video in apertura, in realtà non si vede benissimo, la regia spagnola ha sfruttato il rinvio dal fondo per inquadrare un giocatore del Maiorca. Neanche loro si aspettavano che il portiere tedesco potesse lanciare il suo compagno di squadra direttamente verso il gol.
In realtà, l’errore della regia spagnola è evidente, per un motivo molto semplice: in questa stagione, era già successo che ter Stegen servisse un assist direttamente dalla sua porta, con i piedi. La partita era quella di Getafe, lo scorso 28 settembre. Anche allora l’estremo difensore del Barça trovò uno dei suoi attaccanti – Suárez, nella fattispecie – con un pallone lungo, trasformato in un gol grazie a un sontuoso pallonetto. C’è una differenza rispetto alla rete di Griezmann contro il Maiorca: il lancio per Suárez arrivò dopo un’uscita in anticipo su un attaccante avversario, in una situazione dinamica e non statica come una rimessa dal fondo. In questo momento, ter Stegen conta più assist in Liga rispetto a Eden Hazard, Saúl, João Felix, James Rodríguez. Il passaggio lungo del tedesco è un’opzione sempre presente nella mente degli attaccanti del Barça, come ha spiegato Griezmann dopo la sfida contro il Maiorca: «L’appoggio di Marc è stato perfetto, lui è incredibile, per noi è come avere un centrocampista in più».