Rej Manaj è stato acquistato dal Barcellona

Giocherà nella squadra filiale, in terza divisione.

Per un certo periodo della sua (ancora giovane) carriera, Rej Manaj è stato considerato una grande promessa del calcio italiano. Albanese di nascita, è cresciuto nel settore giovanile del Piacenza e poi della Cremonese, ha esordito a 17 anni in Lega Pro ed è stato acquistato dall’Inter, nel 2015. Attaccante agile e di buona qualità, non è riuscito a imporsi in nerazzurro e nelle successive esperienze in prestito, in Serie A (a Pescara) e poi in Serie B (a Pisa). Oggi, le promesse di un tempo si rinnovano, grazie a un trasferimento abbastanza singolare: il 22enne albanese è passato infatti al Barcellona, che l’ha acquistato dall’Albacete (club di Segunda División) per aggregarlo alla squadra filiale, il Barcellona B, che gioca in Segunda División B (la terza serie della piramide calcistica spagnola) e punta alla promozione.

Manaj è arrivato in Spagna nel 2017, ha giocato nel Granada e poi è passato all’Albacete nell’estate 2018. In totale, conta dieci gol in 56 presenze nel campionato di seconda divisione spagnola, in cui ha trovato evidentemente una sua dimensione. Il Barcellona ha versato 700mila euro per rilevare il suo cartellino dall’Albacete, che sei mesi fa aveva investito due milioni per acquistarlo a titolo definitivo dall’Inter – ma sono previsti anche altri due milioni di bonus legati al raggiungimento di alcuni obiettivi. Il club azulgrana, in una nota pubblicata sul suo sito ufficiale, ha annunciato anche che il contratto di Manaj durerà fino al 2023, ed è protetto da una clausola rescissoria di 50 milioni di euro.

Nonostante abbia vissuto il suo percorso di formazione in Italia, Manaj ha scelto di rappresentare la Nazionale albanese. Ha giocato in tutte le selezioni giovanili del suo Paese, e ha anche esordito con la squadra maggiore a 18 anni, il 16 novembre 2015. Da settembre 2019 è diventato titolare, e oggi il suo score totale è di due reti in dodici presenze. I due gol sono arrivati nei match giocati a ottobre e novembre scorso contro Moldavia e Andorra. Forse anche per questo il Barcellona si è convinto a investire su di lui, anche se limitatamente alla seconda squadra, almeno per il momento.