Nel torneo giovanile più importante del Brasile ci sono undici giocatori che si chiamano Riquelme

Rikelmi, Riquelmo, Riquelmy e altre varianti.
di Redazione Undici

La Copa São Paulo è considerata la più importante competizione giovanile del calcio brasiliano. Si disputa ogni anno nel mese di gennaio tra le squadre Under 20 dei maggior club brasiliani, la prima edizione si è svolta nel (1969) ed è stata vinta dal Corinthians; quella del 2019, invece, ha visto trionfare il São Paulo in finale sul Vasco da Gama. Quest’anno le rose iscritte al torneo presentano un tratto comune e molto particolare: ci sono undici giocatori brasiliani che si chiamano Riquelme, in onore del centrocampista del Boca Juniors ritiratosi a gennaio del 2015.

Il curioso dato anagrafico è stato segnalato dalla CONMEBOL, la confederazione calcistica del Sudamerica, in un video pubblicato sul suo profilo Twitter. I giocatori vengono presentati uno ad uno, e tutti hanno un nome di battesimo che richiama il cognome Riquelme: il primo, per esempio, si chiama Rikelmi Valentin Dos Santos e gioca nella Juventus da Mocca, una squadra di San Paolo; poi ci sono Riquelmo Alves Lima, Riquelmy Mendes Araujo, Riquelmo Alves Lima, e via così fino al termine del montaggio.

Davanti alle telecamere della CONMEBOL, questi “nuovi” Riquelme raccontano tutti una storia abbastanza simile: i loro padri erano e/o sono grandi appassionati di calcio, innamorati del gioco e della figura del Riquelme originale, Juan Román, che non ha mai giocato in un club brasiliano (ha militato nel Boca Juniors, nel Barcellona, nel Villarreal e nell’Argentinos Juniors) eppure ha evidentemente molti fan in Brasile. Al termine del video, i giovani talenti guardano i video delle azioni del loro omonimo argentino, provano a riprodurle sul campo e poi gli rivolgono qualche parola in cui mostrano l’orgoglio di portare un nome forse poco convenzionale, ma di certo molto evocativo per chi coltiva il sogno di diventare un calciatore di alto livello.

>

Leggi anche

Calcio
La forza del Bologna è che siamo un branco di matti, intervista a Riccardo Orsolini
Uno dei migliori giocatori dell'ultimo campionato racconta i suoi esordi, il suo percorso, il suo modo di giocare e vivere il calcio: con la leggerezza, col sorriso.
di Fabio Simonelli
Calcio
L’Inter Miami ha già incassato 21 milioni di euro grazie al Mondiale per Club, come se avesse vinto 71 volte la MLS
Ecco perché le società hanno spinto e spingono così tanto per partecipare al nuovo torneo FIFA.
di Redazione Undici
Calcio
Quello tra Cavani e il Boca Juniors è un amore bellissimo e tormentato
L'attaccante uruguaiano è stato accolto come una star, ma ora il rapporto è entrato in crisi.
di Redazione Undici
Calcio
Il Mondiale per Club ha dimostrato che in Brasile c’è la Premier League del Sud America
Politica, economia, cultura del gioco: il Brasilerão ha scavato un solco enorme con tutte le altre leghe CONMEBOL. E la distanza competitiva con l'Europa, per quanto ancora ampia, non sembra più così incolmabile.
di Redazione Undici