Ianis Hagi ha già conquistato i tifosi dei Rangers

Sono bastate tre partite per far sbocciare un nuovo amore.

Ianis Hagi, dopo le esperienze non proprio esaltanti con Fiorentina e Genk, è passato a gennaio ai Rangers Glasgow – anche se il suo cartellino è ancora di proprietà della squadra belga. Il trequartista rumeno ha esordito con i Gers il primo febbraio contro l’Aberdeen, e nella partita successiva, contro l’Hibernian, ha segnato il gol del definitivo 2-1 – proprio nel giorno del compleanno di suo padre Gheorghe. Dopo l’ultima gara giocata da Hagi contro l’Hamilton in Scottish Cup, la terza per lui in Scozia, l’entusiasmo dei tifosi nei suoi confronti è letteralmente esploso: non ha segnato o servito assist decisivi, ma il suo contributo creativo è stato fondamentale per la rimonta della sua squadra, passata dallo 0-1 al 4-1. Steven Gerrard, allenatore dei Rangers, ha parlato così di Hagi: «Cresce in continuazione durante la gara, e fisicamente ha la caratura tipica del calcio scozzese. Ha certamente un grande talento, ma deve ancora adattarsi ai nostri avversari e al nuovo contesto». L’amore di Ibrox per Hagi si è manifestato nel momento in cui il trequartista ha segnato il gol decisivo contro l’Hibernian con un destro da posizione defilata, mentre nell’ultima uscita contro l’Hamilton, il giocatore è stato illuminante e ha giocato una partita strepitosa, come sottolineato dai tifosi sui social. Oltretutto, fra i commenti positivi e la soddisfazione dei fan su Twitter, qualcuno ha iniziato a proporre Hagi come nuovo rigorista della squadra, prediligendo il romeno al posto del terzino e capitano James Tavernier.

Hagi è un classe 1998, ha la cittadinanza rumena ma è nato a Istanbul, nel periodo in cui il padre Gheorghe militava nel Galatasaray. Ha iniziato a giocare nel vivaio della Steaua Bucarest per poi trasferirsi a Firenze e completare il percorso di formazione. La Fiorentina lo ha poi prestato al Viitorul Costanza in Romania (club di proprietà del padre Georghe), salvo poi tornare a Firenze e giocare solo 42 minuti nella stagione 2016/17. L’anno successivo viene acquistato a titolo definitivo dal Viitorul e infine, nell’estate 2019, passa al Genk, in Belgio, dove ha pure esordito in Champions League. Nell’ultimo giorno della sessione di gennaio viene girato in prestito per sei mesi ai Rangers Glasgow.