Nella prossima stagione, i giocatori del Qatar potrebbero giocare tutti nello stesso club, in Belgio

Più precisamente nell'Eupen, che è di proprietà qatariota.

La Nazionale di calcio del Qatar prepara da tempo il grande appuntamento del Mondiale casalingo del 2022, con strategie molto particolari che però si stanno rivelando vincenti: a febbraio 2019 la squadra guidata dal ct spagnolo Félix Sánchez Bas ha conquistato la prima Coppa d’Asia della sua storia, un successo costruito negli anni precedenti con la creazione di un sistema organico basato sulla Aspire Academy, centro inaugurato nel 2004 e costruito sul modello della Masia di Barcellona – ma con un metodo di lavoro diverso, più vario. In passato, poi, la Nazionale maggiore è stata rinforzata da giocatori naturalizzati, una tendenza in diminuzione per gli ultimi cicli, che hanno potuto giovarsi dei talenti allevati proprio nell’Aspire Academy.

C’erano e ci sono anche dei link con i campionati europei: alcune squadre, di proprietà degli emiri, hanno accolto o accolgono giocatori qatarioti. Tra questi club c’è l’Eupen, che gioca nella Jupiler Pro League, il massimo campionato belga. In passato questa società dal passato non proprio glorioso – ha esordito nella massima divisione solo nel 2011 – ha già accolto 14 giocatori del Qatar, ma nella prossima stagione potrebbe addirittura diventare una succursale della Nazionale campione d’Asia: secondo quanto riportato dal quotidiano belga La Dernière Heure, le autorità qatariote avrebbero intenzione di far trasferire all’Eupen un certo numero di giocatori che di solito vengono convocati dal Ct Sánchez Bas, così che possano giocare insieme, tra l’altro in un campionato più prestigioso e difficile rispetto alla Qatar Stars League, tutta la stagione precedente ai Mondiali. Il progetto sarebbe abbastanza semplice: nel mercato estivo del 2021 l’Eupen acquisterebbe in prestito questi giocatori, che poi resterebbero in Belgio fino a giugno 2022. Dopodiché, tornerebbero in patria per prepararsi in vista della Coppa del Mondo.

Secondo le indiscrezioni arrivate dal Belgio, il progetto sarebbe stato organizzato nei minimi dettagli: nel mercato ancora in corso, l’Eupen è stato rinforzato molto (l’investimento totale nel mercato in entrata è stato di 3,5 milioni di euro, record assoluto nella storia del club) così da poter restare in massima divisione e offrire ai giocatori qatarioti che arriveranno un contesto più competitivo. Inoltre, il regolamento belga sugli extracomunitari è davvero poco stringente: l’unico obbligo delle squadre di Jupiler Pro Legaue è avere almeno sei giocatori con passaporto belga, o che risiedono da anni in Belgio, nella distinta di ogni partita. Il resto della rosa, dunque, potrebbe essere composto interamente da giocatori stranieri ed extracomunitari. Una situazione perfetta per poter attuare il progetto attribuito alla Federcalcio qatariota.