Shinji Kagawa ha fatto un’altra inattesa scelta professionale

Dopo l'"esilio" in Segunda, riparte dal Paok Salonicco.

Shinji Kagawa è uno dei calciatori giapponesi di maggior talento degli ultimi anni: con la sua Nazionale è sceso in campo 97 volte, prendendo parte anche a due Mondiali e trionfando nella Coppa d’Asia del 2011, e si è affermato nel calcio europeo giocando con squadre di prestigio come Borussia Dortmund e Manchester United – in carriera ha vinto ben tre campionati (due in Germania e uno in Inghilterra). A 31 anni, però, l’impressione attorno a Kagawa è che avrebbe potuto avere una carriera migliore, o quantomeno più continua: dopo essere esploso a Dortmund e aver attirato l’interesse dello United, in Inghilterra il giapponese non ha avuto la consacrazione sperata e dopo due anni è tornato in giallonero. Nel 2018/19 Kagawa ha avuto qualche problemino fisico e ha avuto sempre meno spazio dal tecnico Favre, in una concatenazione di eventi che ha fatto precipitare la sua carriera: è andato in prestito al Besiktas senza brillare, poi ha deciso addirittura di ripartire dalla seconda divisione spagnola con il Saragozza, prima di rimanere svincolato nello scorso ottobre. Ora, Kagawa ha deciso di ripartire dal Paok Salonicco, un’altra tappa della sua traiettoria calcistica non convenzionale.

In pochi anni, perciò, Kagawa è passato da uno dei club più rilevanti d’Europa a un peregrinare in giro per il continente: se appena due estati fa il suo nome era accostato ad ambiziosi club di Premier, come l’Everton, nella sua recente esperienza di svincolato  grandi club non lo hanno mai preso in considerazione – di recente si è anche parlato, timidamente, di un interessamento del Brescia. Lo stesso “declassamento” con il Saragozza aveva fatto scalpore: il giapponese aveva comunque mostrato a ripetizione lampi del suo talento, con la promozione in Liga che a lungo sembrava possibile. A fine anno, però, il Saragozza terminò il campionato al terzo posto, mancando la promozione diretta per quattro punti, e ai playoff dovette arrendersi all’Elche. Una delusione sportiva che è stata il preludio del ridimensionamento delle ambizioni delle società, che ha deciso di concludere anticipatamente il contratto con Kagawa.

L’ex Dortmund riparte dalla Grecia, forse, anche per tornare a giocare le competizioni europee: del resto, Kagawa è il calciatore giapponese che ha segnato di più (11 reti) e giocato più partite tra Champions ed Europa League (53). Nelle ultime tre stagioni, il Paok ha sempre partecipato ai playoff di Champions League, pur non riuscendo a qualificarsi alla fase a gironi, e quest’anno ha già concluso la propria avventura in Europa League, dove si è piazzato terzo nel girone E alle spalle di Psv e Granada.