Un modo scemo e divertente per annunciare che hai comprato Pato

Forse l'ha trovato l'Orlando City, la nuova squadra dell'attaccante brasiliano.

Nel calcio, ci sono certi soprannomi destinati a essere indelebili, a rimanere attaccati addosso a certi protagonisti – giocatori, allenatori, presidenti – come un’etichetta. E poi ci sono gli “apelidos” lusofoni, ovvero i nomignoli utilizzati nei Paesi di lingua portoghese, che possono essere ancora più identificativi: alcuni derivano dal nome registrato all’anagrafe – Kaká da Ricardo Izecson dos Santos Leite, Ronaldinho da Ronaldo de Assis Moreira, e così via – mentre altri nascono da fantasiose associazioni, per esempio quello di Garrincha (dal nome di una particolare specie di passero diffusa in Brasile) o di Pato (traduzione letterale di “anatra”). In realtà, Pato non si chiama Pato, piuttosto Alexandre Rodrigues da Silva. Quindi il suo apelido è proprio uno di quelli che diventano una sorta di brand.

Pato si è appena trasferito all’Orlando City, franchigia MLS in cui aveva militato proprio Kakà nell’ultima fase della sua carriera da calciatore. Dopo le esperienze in chiaroscuro con Tianjin Tianhai e São Paulo, l’ex attaccante del Milan ha firmato un contratto annuale con il club della Florida, con cui disputerà il campionato nordamericano. Per annunciare e presentare il suo acquisto, l’Orlando City ha deciso di pubblicare un video molto divertente, in cui non c’è il giocatore interessato, non ci sono rimandi al calcio, non ci sono nomi né scritte. Piuttosto ci sono delle anatre riprese in diversi momenti, mentre zampettano vicino a uno specchio d’acqua, oppure mentre si danno dei colpi di becco sul petto. Il testo del tweet, “Spotted in Orlando today”, è un ulteriore colpo di genio. Difficile trovare un modo migliore, o comunque più spiritoso, per dire ai propri tifosi che Pato sta arrivando:

Pato compirà 32 anni a settembre, ed è al suo ottavo club diverso in carriera dopo le esperienze con Internacional, Milan, Corinthians, São Paulo, Chelsea, Villarreal e Tianjin Tianhai. Nel 2019 è tornato al São Paulo, ma non è mai sceso in campo nell’edizione 2020/21 del Brasilerão, limitandosi a giocare 13 partite e a realizzare quattro gol tra Copa Libertadores e Campionato Paulista. L’ultima avventura positiva è quella vissuta in Cina tra il 2017 e il 2018: con il Tianjin, Pato ha disputato 60 partite e ha realizzato 36 gol, ed è arrivato ai quarti di finale della Champions League asiatica. Ora il Tianjin è fallito, non esiste più, mentre Pato proverà a rilanciare per l’ennesima volta la sua carriera, stavolta nel quarto continente diverso.