Hanno fatto il Var anche per il Subbuteo

Il nuovo set per la squadra arbitrale è dotato anche di schermo per la On Field Review, ma è evidente che non rivoluzionerà il gioco.

Come nel calcio vero, anche nel Subbuteo ci sono sempre state infinite discussioni sugli episodi arbitrali contestati. È praticamente certo che il gioco da tavola calcistico più famoso di sempre abbia compromesso – se non addirittura rovinato – tantissimi rapporti tra fratelli, tra genitori e figli, tra cugini, ovviamente tra amici, a causa di polemiche del tutto simili a quelle del calcio vero. Forse anche per questo i creatori dei set di action figures hanno deciso di introdurre il Var nell’ultimo box: la nuova squadra arbitrale prevede la presenza del direttore di gara, dei due guardalinee, del quarto uomo e di uno schermo per l’On Field Review.

Rispetto a quelli del calcio vero, lo schermo è decisamente più grande, inoltre porta un’incontestabile dicitura “Var” sulla parte destra, così è impossibile confondersi. Il punto è che però il Var del Subbuteo non funziona, cioè è solo la semplice riproduzione in plastica di uno schermo. Ovviamente capiamo che sarebbe stato troppo costoso inserire un vero assistente virtuale in un set che costa otto sterline, meno di dieci euro, ma ora i giocatori di Subbuteo avranno solo le cose negative della tecnologia – l’ingombro a bordo campo, magari il tempo perso per l’On Field Review – senza poter godere dei suoi reali vantaggi, quelli che hanno effettivamente rivoluzionato il calcio. Praticamente si è materializzato l’incubo di tutti i tifosi inglesi, quelli più duri nei confronti del Var, e infatti le loro critiche sono arrivate anche sotto al tweet che annuncia questa novità – che in realtà non cambierà nulla, però dimostra che il Var è arrivato davvero dappertutto.