Per la prima volta in carriera, Haaland non ha segnato in tre partite consecutive

Un altro dato incredibile per l'attaccante norvegese, anche se si tratta di un record "negativo".
di Redazione Undici 31 Marzo 2021 alle 10:55

Una delle citazioni più abusate nella storia del cinema è: “Da un grande potere derivano grandi responsabilità”. Da Tobey Maguire/Peter Parker/Spiderman a Erling Haaland il passo è piuttosto breve, cambia qualche parola ma la sostanza resta identica: da grandi statistiche derivano grandi attese, e allora è una notizia se l’attaccante del Borussia Dortmund e della Norvegia finisce per incepparsi, per non rendere più come d’abitudine. È successo nelle ultime tre gare della Nazionale maggiore, valide per le qualificazioni ai Mondiali 2022, contro Gibilterra, Turchia e Montenegro: Haaland è stato schierato dal primo minuto e non è riuscito a trovare la via del gol. La vera notizia è che questa è la prima volta che gli succede da quando è diventato un giocatore professionista.

Il dato è stato scovato dal sito Sofascore, e tiene conto del periodo che va da gennaio 2017 a oggi: poco più di quattro anni fa, infatti, Haaland aveva ancora 16 anni e si è trasferito dal Byrne – il club in cui è cresciuto – al Molde, società della Eliteserien, massimo campionato della piramide calcistica norvegese. In realtà anche al Borussia Dortmund è incappato in un periodo di “siccità”, dal 29 febbraio all’11 marzo 2020, nelle gare contro Friburgo, Gladbach e PSG, solo che in occasione del match contro il Friburgo non è sceso in campo da titolare, ma è subentrato a al minuto numero 73′. Pure al Molde, a cavallo tra le stagioni 2017 e 2018, Haaland è rimasto per diverse gare senza gol, addirittura dieci di fila; solo in due di queste partite, però, era stato schierato dal primo minuto, quindi anche quest’altra serie negativa “non vale” – almeno per questa particolare rilevazione statistica.

Forse non è proprio un caso che Haaland abbia battuto questo “record” negativo con la maglia della sua Nazionale, piuttosto che con quella giallonera del Borussia: tra le due squadre c’è un discreto gap di qualità, anzi un evidente gap di qualità, e ci sta che Haaland sia più in difficoltà quando può ricevere assist da Martin Odegaard, oppure da Kristian Thorstvedt, Patrik Berg o Fredrik Midtsjö, rispetto a quando può dialogare con Reus, Sancho, Bellingham, Hazard, Reyna, Brandt. In ogni caso, Haaland finora è stato in grado di sopperire a certe mancanze più o meno da solo: con la Nazionale norvegese ha segnato sei gol in dieci presenze, di cui tre nel 4-0 alla Romania dell’ottobre 2020. Nonostante questo impressionante score, la Norvegia non è riuscita a qualificarsi per gli Europei 2020 e non è riuscita a centrare la promozione in Lega A di Nations League; al termine di questo break internazionale, è seconda nel Gruppo G di qualificazione ai Mondiali – Turchia prima con sette punti, seguita da Olanda, Montenegro e Norvegia, tutte a sei punti. È dagli Europei del 2000 che gli scandinavi non si qualificano a un grande torneo: Haaland, allora, non era ancora nato.

>

Leggi anche

Calcio
L’Arabia Saudita vuole costruire il primo stadio sospeso a 350 metri dal suolo
Non ci sono ancora immagini e rendering ufficiali, ma il progetto esiste da qualche anno. Ed è davvero avveniristico.
di Redazione Undici
Calcio
Il successo del brand Napoli, intervista a Valentina De Laurentiis
La scelta mai vista prima dell'autoproduzione, una nuova brand identity, un rapporto sempre più stretto con le tradizioni e la cultura della città: è così che il club azzurro è diventato un modello, anche per il modo in cui si racconta.
di Alfonso Fasano
Calcio
Il Bayern Monaco ha già il suo nuovo fenomeno di 17 anni, si chiama Lennart Karl e sembra davvero molto forte
Due eurogol in tre giorni per gridare il suo nome al grande calcio: difficile pensare a un'entrata in scena migliore.
di Redazione Undici
Calcio
La Premier League ha fissato una sola partita per il Boxing Day 2025, scrive il Times
Una delle tradizioni più antiche e più amate del calcio inglese è rimasta "ingolfata" in un calendario sempre più asfissiante.
di Redazione Undici