Il Brentford ha inventato il calcio d’inizio più strano di tutti i tempi

Altro che costruzione dal basso.

Da qualche anno, l’International Board ha cambiato la regola sul calcio d’inizio. Ora il pallone si può giocare anche direttamente all’indietro, non per forza in avanti, e ormai è diventata un’abitudine consolidata vedere un giocatore (un attaccante) che tocca il pallone verso un compagno (un centrocampista o un difensore) e da lì prende il via la prima azione della partita, o dopo un gol. Anche il Brentford, squadra di Championship, seconda divisione inglese utilizza questo schema. Solo che dopo attua una strategia del tutto nuova, stranissima, mai vista prima sui campi di calcio di alto livello.

Come si vede nel video sotto, tratto dalla gara giocata in casa contro il Cardiff lo scorso 20 aprile (risultato finale 1-1), questo calcio d’inizio consiste in un campanile altissimo scodellato da un giocatore nel cerchio di centrocampo, subito dopo il primo tocco all’indietro. La palla vola altissima, e in pratica la speranza è che ricada in una zona di campo dove un giocatore del Brentford può andare a contrasto di testa per riconquistarla. In questo caso particolare, non succede: il video si interrompe, ma è evidente che la palla viene controllata, o comunque intercettata, da un calciatore del Cardiff. Lo stesso identico calcio d’inizio è stato battuto anche nella gara contro il Rotherham, battuto 1-0 il 27 aprile. Anche in questo secondo video non sappiamo come sia andata a finire, ma è pleonastico dire che non ha nessuna importanza. Il mezzo è il messaggio, come amava dire Marshall McLuhan: altro che costruzione dal basso.

Al di là di questo singolare modo di iniziare le partite, il Brentford ha vissuto la sua (ennesima) stagione positiva: le Bees, guidate dal tecnico danese Thomas Frank, sono state a lungo in corsa per la promozione diretta in Premier League, ma poi hanno ceduto a due squadre neoretrocesse, il Norwich e il Watford. Ora sono in lizza per conquistare il terzo posto (hanno quattro punti di vantaggio, a due gare dal termine, su Bournemouth, Swansea e Barnsley) e sono già qualificate per i playoff, nella speranza di tornare nel massimo campionato 74 anni dopo l’ultima apparizione nell’allora First Division.