La consegna delle liste definitive dei convocati per Euro 2020 ha una caratteristica: mostra come il concetto classico di Europei, ovvero quello di una competizione tra rappresentative composte da giocatori nati Paesi europei, sia ormai estremamente fluido. La realtà geopolitica dell’era contemporanea, infatti, è molto meno netta e rigorosa, i confini dei vari Stati sono solo delle linee immaginarie, almeno per quanto riguarda la provenienza dei calciatori e degli atleti professionisti, così come ormai lo sono diventate anche per i cittadini comuni. Per renderci conto di questo cambiamento, basta consultare questa mappa creata da un utente di Google, che ha segnato su un planisfero, con delle pin a forma di bandierina, tutti i luoghi di nascita dei giocatori convocati per il torneo continentale che inizierà l’11 giugno 2021.
Ovviamente nei Paesi europei c’è la maggior concentrazione di bandierine, ma in realtà c’è almeno un giocatore per ogni continente che parteciperà agli Europei. Andiamo per ordine: nelle Americhe sono nati Raheem Sterling (Giamaica/Inghilterra), Thomas Lemar (Guadalupa/Francia), Maignan (Guyana Francese/Francia), Jorginho (Brasile/Italia), Rafael Toloi (Brasile/Italia), Pepe (Brasile/Portogallo), Mário Fernandes (Brasile/Russia), Marlos (Brasile/Ucraina), Emerson Palmieri (Brasile/Italia); in Africa sono nati Danilo Pereira (Guinea-Bissau/Portogallo), Embolo (Camerun/Svizzera), Mandanda (Repubblica Democratica del Congo/Francia), William Carvalho (Angola/Portogallo). Tutti questi giocatori sono “diventati” parte di una Nazionale europea grazie alla naturalizzazione o alla migrazione, talvolta agevolata da vecchi legami coloniali (come nel caso di Angola e Portogallo) o da rapporti politici ancora in essere (la Guadalupa è ancora un territorio d’oltremare francese).
Ma ci sono anche casi molto diversi e ancora più particolari: Viktor Tsygankov, elegante centrocampista offensivo dell’Ucraina, è nato a nel 1997 a Nahariya, in Israele, perché pure suo padre era un calciatore e allora militava nella squadra locale, l’Hapoel Tayibe; Rhys Norrington-Davies, difensore del Galles, è nato a Riad da genitori gallesi, che si trovavano in Arabia Saudita per via degli impegni lavorativi del padre – un membro dell’esercito britannico – e in seguito si sarebbero spostati prima in Kenya, poi Londra e infine ad Aberystwyth, in Galles; infine c’è l’unico giocatore nato in Oceania, Lyndon Dykes, attaccante scozzese nato a Gold Coast, nel Queensland, da una coppia che si era trasferita lì da Dumfries, in Scozia. Sua sorella Hollie è stata una ginnasta di buon livello, che ha vinto due ori ai Giochi del Commonwealth nel 2006. Il bello, però, è che l’ha fatto rappresentando la Nazionale australiana.