Persino Macron si è scomodato per sostenere Kanté nella corsa al Pallone d’Oro

Il partito dei pro-Kanté si allarga ogni giorno di più.

N’Golo Kanté ha vissuto una stagione particolarmente brillante, grazie a un contributo in campo che praticamente non ha eguali: la vittoria del Chelsea in Champions League, poi, non ha fatto che ampliare ulteriormente i meriti del francese, capace di essere tante cose insieme per la sua squadra, da equilibratore a ruba-palloni, da incursore a splendido motorino in grado di coprire ogni zona del campo. Per quanto Kanté non sia uno dei giocatori più spettacolari e belli da vedere in circolazione, il suo apporto non passa certo inosservato, al punto che sempre più appassionati e addetti ai lavori vorrebbero vederlo vincere il Pallone d’Oro: sarebbe certamente un profilo diverso da quelli che si sono succeduti negli ultimi anni – preferibilmente attaccanti, oppure centrocampisti aggraziati e particolarmente fantasiosi – ma sarebbe anche un giusto riconoscimento per un calciatore che ha saputo rendere vincente i contesti in cui è stato, dalla sorpresa Leicester al Chelsea, passando per la Nazionale francese, con cui ha vinto il Mondiale 2018.

Ora, alla vigilia dell’Europeo, da Kanté ci si aspetta un altro grande torneo, e il dibattito sulla legittimità della sua candidatura alla vittoria del Pallone d’Oro prende sempre più piede. Sul tema, si è espresso persino il presidente francese Emmanuel Macron: «Kanté è un grande giocatore, è un esempio per i giovani del Paese. Sono sicuro che farà benissimo anche con la Nazionale in questi Europei, e spero che possa poi conquistare il Pallone d’Oro. Lui e Mbappé sono anche bravissimi ragazzi, con valori forti, di impegno e reciproco rispetto. E credo che siano molto importanti per il Paese, perché lo sport ha un valore molto più importante rispetto al semplice campo».