Arrivano le ATP Finals: il nuovo numero di Undici

Un numero speciale sul tennis, per celebrare il grande appuntamento di fine stagione in programma a Torino.

Se c’è qualcosa che il 2021 sportivo ci ha insegnato, è che l’Italia ha saputo essere protagonista in ogni ambito, anche in quelle discipline che, in passato, ci avevano maggiormente penalizzato. Tra queste, c’era indubbiamente il tennis: se in campo femminile le vittorie nell’ultimo decennio di Francesca Schiavone e Flavia Pennetta erano state molto significative, tra gli uomini il tennis nostrano viveva invece una fase profonda di anonimato. Fino agli ultimi anni, quando una new wave del tennis italiano ha finalmente riavvicinato gli appassionati a questo sport: la finale di Berrettini a Wimbledon, la straordinaria scalata di Sinner, e poi la grinta di Sonego, il talento di Musetti, la classe senza tempo di Fognini. Non c’era momento migliore di questo per celebrare il tennis azzurro, così come non c’era modo migliore dell’organizzazione delle ATP Finals per la prima volta nel nostro Paese, a Torino.

Proprio questo grande appuntamento è il protagonista del nuovo numero speciale di Undici, dove troverete tutto quello che c’è da sapere sulle ATP Finals, con i protagonisti, la storia, i numeri. Ma c’è molto di più: un’incursione a 360 gradi nel mondo del tennis, nei luoghi simbolo e con i protagonisti simbolo, e poi la moda, i media, la letteratura.

Si parte dall’anno d’oro del tennis italiano, con un approfondimento a firma Angelo Carotenuto che ci porta dentro le ragioni di questa nouvelle vague della racchetta del nostro Paese. Largo spazio alle ATP Finals con un corposo speciale, e poi i protagonisti principali: Novak Djokovic, Matteo Berrettini, Daniil Medvedev, Alexander Zverev, con contributi di Francesco Paolo Giordano, Alfonso Fasano, Emanuele Atturo e Giorgia Mecca. Poi, in collaborazione con Italgas, silver partner delle ATP Finals, un salto a Torino, alla scoperta di come si alleva il talento nei circoli italiani e come la tecnologia contribuisce all’evoluzione dell’insegnamento, con contributi di Federico Ferrero e Alessandro Cappelli.

Ancora, alcune letture imperdibili: un reportage di Francesco Longo dai circoli tennistici romani, dove il gioco si mescola con la politica, gli affari, una certa idea di borghesia italiana; un saggio di Matteo Codignola sulla solitudine del tennista, e sulle “stranezze” di cui è composto; un approfondimento di Federico Ferrero su come si racconta il tennis in televisione. Ci vediamo in edicola!