Arek Milik sta segnando tantissimo

È già a 20 gol stagionali, nonostante i soliti infortuni e un po' di problemi con Sampaoli.

Ieri Arkadiusz Milik ha segnato un gol nella vittoria del suo Marsiglia contro il Brest (1-4 per la formazione di Sampaoli). Per l’attaccante polacco si è trattato del sesto gol in 18 partite di Ligue 1, un bottino piuttosto magro. Ma è solo una sensazione superficiale, perché gli altri dati dicono cose molto diverse: l’ex centravanti di Napoli e Ajax è a quota 19 reti stagionali, divise tra Ligue 1, Europa League (quattro in cinque gare della fase a gironi), Conference League (due doppiette nelle due gare disputate finora) e Coppa di Francia (cinque gol in quattro gare).

In realtà anche il suo score in campionato è tutt’altro che negativo: per via dei suoi proverbiali infortuni, Milik non è andato oltre le sette presenze da titolare e i 1064 minuti di gioco complessivi. In totale, se ne facciamo dunque un discorso di rapporto gol/minutaggio, siamo a livelli di assoluta eccellenza: Milik ha messo a segno una rete ogni 98 minuti passati in campo. Questo dato è cresciuto in maniera sostenuta nei primi due mesi e mezzo del 2022: dal primo gennaio a oggi, Milik ha realizzato 11 reti, a cui vanno aggiunte altre sette segnate dopo la seconda metà di novembre 2021. Questi numeri gli hanno permesso di diventare il giocatore più veloce nella storia a raggiungere quota 23 gol complessivi con la maglia del Marsiglia: 37 presenze ufficiali. Il record precedente apparteneva a Didier Drogba, una leggenda nella storia dell’OM. Ora è a quota 29 in 45 gare di tutte le competizioni.

Insomma, Arek Milik ha iniziato a fare gol nel momento in cui si è ripreso dagli infortuni, e non si è più fermato. Non si è ancora fermato. Tra le reti più significative di quelle realizzate nell’ultimo periodo, da segnalare un tocco in scivolata al termine di un’azione organizzata in prima persona a centrocampo e poi rifinita da Ünder nella gara contro l’Angers, un beffardo cucchiaio su rigore in occasione della sfida di Conference League contro il Basilea. E poi, sopra tutte le altre giocate, la splendida rovesciata che ha permesso all’OM di vincere per 2-1 in casa del Metz:

Un bellissimo gol

In realtà l’avventura di Milik al Marsiglia non sta andando o comunque non è andata proprio a gonfie vele: nonostante i tantissimi gol delle ultime settimane, il centravanti polacco ha avuto dei problemi con il suo allenatore, Jorge Sampaoli. Proprio dopo il gol contro il Metz, Arek ha rilasciato un’intervista in cui ha confessato di «non capire alcune cose e alcune scelte» del suo tecnico, riferendosi al fatto che aveva iniziato la partita in panchina. Per tutta risposta, Sampaoli ha detto che «contro il Metz avevamo bisogno di altro». Nel corso della successiva gara di Conference League contro il Qarabag, a seguito di una sostituzione non gradita, Milik si è lasciato andare a un gesto di stizza rientrando in panchina. Stuzzicato dalla stampa, Sampaoli ha detto di non aver visto niente e che «il rapporto che ho con Arek è uguale a quello che ho con gli altri giocatori». Sono passate un po’ di settimane, Milik ha continuato a segnare e quindi magari le cose si sono normalizzate. Sarebbe bello, sarebbe anche giusto, dopo i tanti incidenti e tutti gli altri eventi sfortunati capitati a Milik nel corso della carriera.