Negli ultimi cinque anni Immobile ha segnato come Cristiano Ronaldo

Dal 2016 a oggi entrambi hanno realizzato 144 gol in campionato.
di Redazione Undici 15 Marzo 2022 alle 16:19

Per Ciro Immobile, il gol arrivato su rigore contro il Venezia ha avuto un significato particolare: oltre a portare la sua Lazio alla vittoria, ha anche determinato il sorpasso a Silvio Piola nella classifica dei migliori marcatori nella storia del club biancoceleste, relativamente alle partite giocate in Serie A. Ora i suoi gol in partite di campionato sono 144. In realtà Piola era già stato scalzato dal trono dei migliori marcatori laziali in senso assoluto: lo scorso 4 novembre, in occasione della trasferta di Europa League contro l’Olympique Marsiglia (partita terminata con il punteggio di 2-2), Immobile aveva realizzato il gol numero 160 con la maglia biancoceleste considerando le gare di tutte le competizioni. Da allora, le reti complessive sono salite fino a 176 in 252 partite: davvero niente male.

Il dato sui 144 gol in campionato è davvero assurdo, se consideriamo che Immobile è arrivato alla Lazio nell’estate 2016. Non ha ancora completato la sesta annata in biancoceleste, e quindi la sua media realizzativa va ben oltre le 25 marcature per stagione. È una cifra che pone il centravanti biancoceleste sullo stesso identico piano di Cristiano Ronaldo: anche il fuoriclasse portoghese ha segnato lo stesso identico numero di gol dal 2016 a oggi. La media gol di Ronaldo è leggermente più alta, considerando che ha giocato meno di Immobile (178 partite contro 201), ma i numeri dell’attaccante della Nazionale restano comunque sensazionali. Anche perché, come detto, Immobile non si è limitato a segnare solo in gare di Serie A: considerando Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Champions ed Europa League, ha accumulato altre 51 presenze e altri 32 gol. A cui vanno aggiunti i 14 segnati in Nazionale.

Ronaldo ha un score decisamente più alto se allarghiamo la statistica a tutte le competizioni: considerando solo la Champions League, ha segnato 47 volte in 55 partite; inoltre, CR7 ha accumulato 14 gol in 21 gare di altri tornei nazionali e internazionali con le maglie di Real Madrid, Juventus e Manchester United. Con il Portogallo, infine, ha realizzato 54 reti – sempre considerando solo gli ultimi cinque anni, quindi dall’inizio della stagione 2016/17. Su questi numeri disumani pesano anche la forza del Real Madrid, che gli ha permesso di giocare molte partite in Champions League, e i risultati del Portogallo, che ha partecipato ai Mondiali 2018 e ha vinto la prima edizione della Nations League. Con questo non vogliamo – perché non possiamo – dire che Immobile avrebbe realizzato lo stesso numero di gol a parità di minutaggio in campo, ma va anche ricordato che stiamo parlando di Cristiano Ronaldo, uno dei giocatori più forti della storia, una specie di alieno con numeri inarrivabili. Anche solo avvicinarsi a un campione del genere è una piccola impresa da celebrare, e questo discorso vale anche e soprattutto per Ciro Immobile.

>

Leggi anche

Calcio
Ci sono delle app che permettono di giocare a calcio anche senza essere tesserati per i club, e stanno diventando sempre più popolari
Nate dopo il Covid per la voglia delle persone di tornare a giocare, sono diventate un punto di riferimento soprattutto nelle grandi città francesi
di Redazione Undici
Calcio
Semih Kilicsoy è una grande sorpresa, ma non è esattamente sbucato fuori dal nulla
L'attaccante del Cagliari, grande rivelazione degli ultimi turni di campionato del 2025, è uno dei talenti più interessanti prodotti dal calcio turco.
di Redazione Undici
Calcio
La Coppa d’Africa ha un grande problema: gli stadi sono mezzi vuoti nonostante i biglietti risultino sold out
Si sono quindi creati dei casi paradossali, come nell'esordio dell'Algeria dove c'erano quasi diecimila persone in meno rispetto a quelle previste
di Redazione Undici
Calcio
Il progetto Insuperabili e il grande potere del calcio come inclusione
Intervista a Davide Leonardi, che dal 2012 è un punto di riferimento per gli atleti diversamente abili: così, insieme a BMW, lo sport diventa un mezzo di integrazione.
di Redazione Undici