L’omicidio di Federico Aramburu, un ex rugbista argentino, sta diventando un caso internazionale

Uno dei sospettati, legato a un'associazione di estrema destra, è stato arrestato prima che potesse unirsi ai combattimenti in Ucraina.

Il nome di Federico Aramburu, ex rugbista argentino con trascorsi anche in Francia e in Scozia, non era molto celebre fino a qualche giorno fa – se non, ovviamente, per i grandi appassionati di rugby. Purtroppo, però, le cose sono cambiate quando Aramburu è stato ucciso a Parigi in seguito a una discussione avvenuta in un bar della capitale francese. Secondo le ricostruzioni giornalistiche, prima tra tutte quella de L’Équipe, Aramburu avrebbe litigato con tre uomini all’interno dell’esercizio commerciale, questi poi sarebbero usciti per prendere le armi in macchina e gli avrebbero sparato diversi colpi, per poi fuggire.

Ecco, proprio tutti questi elementi sono stati arricchiti da quanto successo nelle ultime ore: una delle persone sospettate per l’omicidio di Aramburu, l’ex militare Loïk Le Priol, è stato arrestato al confine tra Ungheria e Ucraina. Secondo quanto riportato da diversi media internazionali, tra cui la BBC, Le Priol è stato fermato a Záhony, una città di circa 4mila abitanti situata nella provincia di Szabolcs-Szatmár-Bereg, e avrebbe confessato di essere diretto in Ucraina per partecipare ai combattimenti. Si ritiene che Le Priol fosse un membro dell’Union Defense Group (GUD), una formazione di ultradestra fondata in ambienti universitari negli anni Settanta e poi dissoltasi da qualche tempo. Inoltre, Le Priol era già sotto processo per aggressione, nonché il fondatore di un marchio di abbigliamento rivolto ai nazionalisti di estrema destra. Secondo il referto della polizia ungherese, nella sua auto sono stati ritrovati tre coltelli.

Sembrerebbe che anche gli altri due complici di Le Priol siano stati arrestati: si tratta di Romain Bouvier, un uomo che aveva legami documentati con associazioni di estrema destra, e di Lyson R., una donna di 24 anni che avrebbe guidato l’automobile prima e dopo l’omicidio di Aramburu. L’ex rugbista argentino si trovava a Parigi per assistere alla partita del Sei Nazioni tra Francia e Inghilterra, valida per l’ultimo turno del Sei Nazioni. In carriera, come detto, ha militato in squadre francesi (Olympic Biarritz, USA Perpignan e USA Daxe) e con i Glasgow Warriors; con la sua Nazionale, ha accumulato 22 presenze ufficiali tra il 2004 e il 2009.