La Nazionale femminile dell’Afghanistan è tornata a giocare a calcio

È successo in Australia, e la partita è finita zero a zero.
di Redazione Undici 26 Aprile 2022 alle 15:18

Otto mesi fa, alle giocatrici della nazionale femminile afghana veniva consigliato di bruciare le proprie divise da gioco: i talebani avevano appena riconquistato il potere, e giocare a pallone, per le donne, era tornato a essere molto pericoloso. Domenica 24 aprile 2022 quelle stesse calciatrici sono tornate su un campo di calcio e hanno disputato la loro prima partita da quando sono state costrette a lasciare il proprio Paese. È successo in Australia, nella Delahay Reserve, a ovest di Melbourne. Qui la nazionale femminile afghana ha esordito nella State League 4, sesto livello di campionato dello stato del Victoria, dove ha affrontato l’ETA Buffalo, squadra di rifugiati dal Timor dell’Est – un Paese da sempre al centro di un pesantissimo conflitto con le milizie filoindonesiane di Timor Ovest, la parte dell’isola che dipende direttamente da Giacarta.La partita è finita senza reti, ma ciò che è successo campo conta davvero poco: «Il risultato non ci interessa. È stato bellissimo giocare di nuovo insieme, come una squadra». Così ha parlato una delle giocatrici afgane – le sue parole sono state riportate da Espn, che però non ha citato il suo nome per ragioni di sicurezza – a margine del match.

La Nazionale ha deciso di rimanere insieme dopo essere fuggite dall’Afghanistan nell’agosto del 2021, e ha trovato la sua nuova casa negli impianti del Melbourne Victory FC, club di A-League – il massimo campionato locale. La società sta inoltre fornendo pieno supporto operativo, amministrativo e tecnico alla squadra: «Vederle giocare con cuore e impegno è stato davvero emozionante», ha dichiarato John Dedulica, il Director of Football del Victory.

A guidare le ragazze per il proseguo del campionato ci sarà Jeff Hopkins, allenatore che ha vinto la A-League femminile con il Melbourne lo scorso anno e che si è detto «onorato di lavorare con questo gruppo di calciatrici che hanno dimostrato un’enorme determinazione e volontà di difendere ciò in cui credono». La prima partita casalinga per l’Afghanistan è in programma il prossimo primo maggio contro il Melton Phoenix FC, ma la vera sfida per le ragazze afgane è ottenere il riconoscimento dalla Fifa per poter difendere ufficialmente i colori del proprio Paese, anche se lontano dall’Afghanistan. Da casa loro.

>

Leggi anche

Calcio
La FIFA ha abbassato i prezzi per gli stadi della Coppa del Mondo fino a 60 dollari, ma solo per 1000 biglietti a partita
La categoria 4, quella più abbordabile, è andata in fumo in pochi minuti e ora i tifosi potrebbero ritrovarsi a svenarsi per vedere la propria Nazionale.
di Redazione Undici
Calcio
Per la prima volta i club europei avranno tante occasioni in un nuovo mercato degli svincolati: quello dall’Arabia Saudita
Tra 15 giorni, i calciatori in scadenza saranno liberi di accordarsi con qualsiasi club. E in Saudi Pro League ce ne sono alcuni molto interessanti: da Kanté a Koulibaly, da Mané a Rúben Neves.
di Redazione Undici
Calcio
La Scozia che torna ai Mondiali è una squadra che guarda molto ai giocatori inglesi, e viceversa, ma solo ad alcune condizioni
E la prima delle condizioni, dice il ct, dev'essere la motivazione: la Scozia ora fa sul serio e non ha nessuna intenzione di essere una seconda scelta rispetto alla Nazionale rivale.
di Redazione Undici
Calcio
La maglia più venduta nel 2025 non è quella di Messi né quella di Ronaldo: è quella di Lamine Yamal
L'enfant prodige del Barça non avrà ancora vinto il Pallone d'Oro, ma in quanto a marketing è già davanti ai più grandi al mondo.
di Redazione Undici