Anche a Tirana si è festeggiato lo scudetto del Milan

Cori, bandiere, gioia sfrenata, proprio quello che succedeva nelle stesse ore a Milano.

In Albania ci sono circa 22mila italiani. Vicinanza geografica e linguistica sono solo alcuni dei motivi che negli anni hanno allargato la comunità nel Paese, per la maggior parte composta da studenti e lavoratori. Tra loro però ci sono anche tifosi e appassionati del nostro calcio, che hanno invaso le strade di Tirana per festeggiare lo scudetto del Milan: fino a tarda notte la capitale albanese si è colorata di quasi ventimila maglie rossonere. Momenti di festa che sembrerebbero venire da piazza Duomo, ma invece sono dall’altra parte dell’Adriatico.

 

Come dimostrano vari video che circolano online, i tifosi rossoneri in Albania sono numerosi e calorosi. La maggior parte si ritrova nei fan club di tutto il Paese, con il più grande che ha sede proprio nella capitale e conta oltre duecento iscritti. La gioia di tornare a festeggiare uno scudetto, a distanza di undici anni, è stata la stessa che ha contraddistinto i festeggiamenti in Italia: stesse sensazioni e pure stessi cori, visto che anche a Tirana i tifosi rossoneri non hanno mancato di intonare quel “Pioli’s on fire” che è diventato l’inno non ufficiale del tricolore rossonero, esattamente allo stesso modo di quanto stava succedendo, nelle stesse ore, nel centro di Milano.

 

Ma il Milan non sarà l’unica tifoseria italiana protagonista per le strade di Tirana. Mercoledì 25 maggio è infatti in programma la finale di Conference League tra Roma e Feyenoord, un appuntamento molto sentito dai tifosi giallorossi, che nonostante la capienza ridotta dell’Arena Kombëtare (22mila posti) si recheranno in Albania in massa, alcuni anche se sprovvisti di biglietto. Per la Roma è l’occasione di disputare una finale europea a distanza di 31 anni e alzare un trofeo 14 anni dopo l’ultima volta.