Community è la parola d’ordine del momento. È ovunque, nei comunicati stampa, nello storytelling delle aziende, negli articoli di decine di giornali – e pure nei nostri, sì. Chi, tra quelli che la utilizzano, agiscono poi davvero per creare una comunità, o per avere una ricaduta concreta nelle città? Non molti, va detto. Tra i pochi c’è però A|X Armani Exchange, che è sceso in campo con un’iniziativa bella e preziosa per la città di Milano e per cinque campetti da basket delle sue periferie.
I playground in questione sono stati ristrutturati e ridipinti, ognuno con una sua trama particolare. L’obiettivo, come si può intuire, è quello di aumentare l’aggregazione intorno a un modo di praticare lo spot aperto a tutti, accessibile e profondamente radicato anche nelle sottoculture giovanili. Il marchio Armani, d’altra parte, ha un rapporto profondo con la pallacanestro: l’Olimpia, di proprietà di Giorgio Armani, è campione d’Italia in carica, avendo vinto il campionato 2021/22.
I primi campetti interessati all’iniziativa sono quello storico del Parco Sempione, quello di via San Paolino in zona Chiesa Rossa, quello di via Pitteri a Lambrate.