Una delle peggiori tragedie nella storia del calcio, in Indonesia

Sono morte 174 persone dopo che la polizia ha usato gas lacrimogeni per disperdere un'invasione di campo.

In Indonesia, alla fine della partita tra Arema Fc e Persebaya Surabaya, abbiamo assistito a una delle catastrofi numericamente più gravi di sempre legate al calcio. Almeno 174 persone sono morte al Kanjuruhan Stadium dopo che la polizia ha tentato di disperdere un’invasione di campo (dei tifosi ospiti, il Persebaya Surabaya) con i gas lacrimogeni. La ressa che si è formata in seguito alla reazione delle forze dell’ordine ha fatto sì che decine di persone siano state schiacciate in modo letale.

Nella guida “Stadium Safety and Security Regulations” la FIFA specifica che i gas lacrimogeni non dovrebbero mai essere utilizzati, o introdotti, all’interno degli stadi. Alcuni video girati dagli spettatori e caricati su Twitter mostrano nuvole di gas che avvolgono la folla, e agenti di polizia che si accaniscono su tifosi in fuga.

L’ispettore capo della Polizia di Giava ha detto che l’utilizzo del gas si è reso necessario come misura preventiva, per evitare che i tifosi aggredissero i giocatori. Sembra che nello stadio fossero presenti circa duemila tifosi oltre la capienza consentita.

Se i numeri fossero confermati, si tratterebbe della seconda più grave tragedia calcistica della storia. La peggiore risale al 1964, quando all’Estadio Nacional di Lima, in Perù, morirono 328 persone. Anche in quel caso, la dinamica fu simile: un’invasione di campo – ma durante la partita, a causa di un gol annullato alla Nazionale di casa, che stava giocando contro l’Argentina – centinaia di tifosi invasero il campo. La polizia tentò di disperderli con i gas lacrimogeni sparati dentro la folla. Il panico e la fuga portarono alla morte per asfissia o schiacciamento di oltre 300 persone. Fino all’Indonesia, il secondo peggior incidente risaliva al 2001, con dinamiche simili, avvenuto ad Accra, in Ghana.