Il successo della TeamSystem Cup, il torneo in cui i professionisti giocano per la solidarietà

A Coverciano, il 16 settembre scorso, la vittoria è andata alla Nazionale degli Ingegneri.

Un torneo di calcio che è anche un’occasione per fare qualcosa di concreto per delle persone in difficoltà. Questo è stata la TeamSystem Cup, che sui campi di Coverciano ha visto sfidarsi le Nazionali di dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti, dei Ristoratori, degli Ingegneri e di Confindustria Assolombarda in un girone all’italiana – sei partite da mezz’ora – più finali per il primo e per il terzo posto, ovviamente in base ai risultati del round robin. Per TeamSystem, leader italiano nel mercato delle soluzioni digitali per la gestione del business di imprese e professionisti, questo evento è stato un modo per celebrare la partnership con FIGC. E anche, come detto, per fare un gesto di solidarietà: l’azienda ha infatti devoluto un contributo all’associazione Rise Against Hunger Italia”, che si occupa della distribuzione di pasti a supporto dei programmi di scolarizzazione nei paesi in via di sviluppo. Alla fine la vittoria è andata alla Nazionale degli Ingegneri, che ha battuto in finale quella di Confindustria Assolombarda; il bronzo, invece, è andato ai Commercialisti. Nel corso della giornata, tutti i presenti hanno avuto anche la possibilità di visitare il Museo del Calcio di Coverciano.

«Siamo orgogliosi di essere gli organizzatori di questo torneo», ha detto Daniele Lombardo, Institutional Relations and Communication Director di TeamSystem. «Questo evento rappresenta i valori più alti dello sport, della collaborazione e del gioco di squadra, e inoltre abbiamo dato supporto di a ente benefico come Rise Against Hunger». Alberto Albieri, Presidente di Rise Against Hunger Italia, ha raccontato così lo spirito del torneo e le prospettive della sua associazione: «Ci siamo prefissi il traguardo di sconfiggere la fame nel mondo entro il 2030. Se qualche decennio fa era considerato un’utopia, oggi siamo sempre più vicini alla meta. Grazie anche ad eventi come questo e ad organizzazioni straordinariamente sensibili, come TramSystem e la Federcalcio».