La nuova campagna pubblicitaria di Nike, Footballverse, porta The Cage e “l’aeroporto” nel futuro

Una sfida tra i giocatori di ieri, quelli di oggi e quelli di domani.

Chi è il più forte tra Ronaldinho e Mbappé? E come si inserirebbero Cristiano Ronaldo e Ronaldo il Fenomeno in questa disputa? Ma poi: di quale Ronaldo il Fenomeno vogliamo parlare? Quello del 1998 o quello del 2002? È molto probabile che i creativi di Nike siano partiti da qui, da queste domande che si possono sentire ovunque, ai giardinetti, nei bar, nei centri scommesse, per realizzare la nuova campagna Footballverse, uscita a poche ore dall’inizio dei Mondiali. Per dirimere tutti questi dubbi, non c’è che una possibilità: mettere uno contro l’altro Ronaldinho, Mbappé, CR7, Ronaldo, e poi anche – perché no? – Davids, Van Dijk, De Bruyne, Foden, alcune atlete-simbolo del calcio femminile – Alex Morgan, Carli Lloyd, Sam Kerr, Leah Williamson – e persino dei calciatori così giovani che non possono essere ancora dei veri calciatori, Cristiano Ronaldo Junior e Shane Kluivert, figli d’arte eppure già parte del gruppo di stelle tagato Nike.

Il video di Fiotballverse inizia proprio con una partitella a cui partecipano Cristiano Ronaldo e Kluivert jr., in un campetto che la fiction ha ambientato nella città di Ginevra, a due passi da un laboratorio dove un team internazionale di scienziati è impegnato nel fare esperimenti di ogni tipo. E dove, ovviamente, si dibatte su chi sia più forte tra Mbappé e Ronaldinho. Da qui, l’idea di creare un metaverso calcistico – un Footballverse, appunto – in cui i giocatori del presente e quelli del passato possano sfidarsi tra loro. Ecco com’è andata a finire:

Da vedere e rivedere

Per chi ha qualche anno in più, sono evidenti le citazioni ad altre campagne Nike del passato, che però vengono portate nel futuro: The Secret Tournament, universalmente ricordata come The Cage, La Gabbia, e poi quella del Brasile all’aeroporto lanciata prima di Francia 98. Ci sono anche delle incursioni di personaggi di fantasia che però vengono espulsi dalla partita, si sovrappongono le immagini delle varie “annate” di Ronaldo Luiz e di Cristiano Ronaldo, fino ai giorni nostri, i calciatori moderni mostrano in campo come YouTube gli abbia permesso di conoscere bene la storia del gioco. Ma poi, alla fine, ecco il vero messaggio: il passato è grande e indimenticabile, ma «il futuro del calcio e dello sport ha un potenziale infinito, e perciò la nuova generazione di calciatori ava incoraggiata a dimostrarlo, a lasciare il segno», come ha scritto Nike nel comunicato ufficiale pubblicato dopo il lancio di Footballverse. Insomma, si tratta di uno spot e di un’operazione commerciale – sul sito ufficiale ci sono tutte le experience legate alla campagna e ai Mondiali che stanno per iniziare – di grande impatto, che riesce a mescolare, con grande creatività, due sentimenti che sembrano sempre inconciliabili: nostalgia calcistica e voglia di futuro