Per Diego Armando Maradona, e non è una cosa così sorprendente vista la sua personalità, il gol più bello mai segnato da Maradona non è quello contro l’Inghilterra nel 1986. Ogni volta che gli veniva posta questa domanda, infatti, la risposta finiva per sorprendere il suo interlocutore, visto che andava a ripescare dalla memoria un’oscura amichevole giocata il 19 febbraio 1980 con la maglia dell’Argentinos Juniors, tra l’altro in Colombia, contro il Deportivo Pereira. Qui, in questa clip tratta dal programma televisivo Sin Cassette, trasmesso da TyC Sports, Maradona ricorda quella sua azione con le sue solite parole enfatiche: «Stavamo perdendo, abbiamo recuperato fino al 3-3 e grazie a quel gol abbiamo vinto la partita. Nella foto si vede che sto per mettere la palla in porta dopo aver superato il portiere, ma prima i difensori avversari hanno cercato di fermarmi in tutti i modi possibili, anche con dei calci violenti».
Maradona parlava di una foto perché, per tanti anni, non ci sono state testimonianze video di questa sua prodezza. Sì, esatto: c’erano solo delle foto dei vari momenti dell’azione. Poi nel 2013 è comparso un video in bianco e nero di pessima qualità in cui è stato possibile, per la prima volta, verificare se il Gol del Siglo contro l’Inghilterra avesse effettivamente un concorrente. Oggi, dieci anni dopo, abbiamo qualche strumento in più per farci un’idea: secondo quanto riportato dal Napolista, che a sua volta cita il quotidiano argentino La Nación, alcuni restauratori video hanno lavorato per tanti anni su quel filmato e sono riusciti a ottenerne uno di discreta qualità. Eccolo qui:
Niente male, in effetti
Damián Carrillo, uno degli operatori che ha eseguito il restauro, ha raccontato che «sembrava impossibile mettersi a recuperare e colorare manualmente più di 900 fotogrammi. Col tempo e tanta pazienza, però, ce l’abbiamo fatta. Il merito va anche a Luis Fernando Castro, tifoso del Deportivo Pereira, che ci ha aiutato a ricostruire cosa è successo più di quarant’anni fa». Dal punto di vista tecnico, in effetti, si tratta di un gol davvero spettacolare: palla ricevuta spalle alla porta, a centrocampo, progressione inarrestabile con uno, due, tre giocatori saltati, portiere dribblato e, infine, tocco beffardo sul primo palo, quasi come a voler schernire l’ultimo difensore rimasto. Insomma, un altro capolavoro da aggiungere alle gallerie dei gol assurdi segnati da Maradona, come se quelli già visti finora non fossero bastati.