Gli anniversari, i traguardi, le date importanti vanno celebrati, soprattutto quando si parla di calcio, dove l’identità è tutto. Il modo più ricorrente – anche perché più diretto, più immediato, più bello, se vogliamo – è imprimere queste celebrazioni sulle maglie. Nel calcio del 2023 le jersey si sono arricchite di pattern tutti nuovi, di grafiche mai viste e di soluzioni estetiche che spingono la creatività ai massimi livelli, ma le maglie celebrative restano un trait d’union con il passato: è quello che ha fatto la Scozia per i 150 anni della sua Nazionale, con una divisa che ricorda la primissima indossata nel primo match della storia, contro l’Inghilterra.
La maglia è stata realizzata da adidas, e presenta un look pulito, in linea con un’estetica “tradizionale”: blu classico della maglia della Nazionale scozzese, girocollo bianco e maniche a righine blu e bianche. Il logo adidas è in blu, tono su tono, mentre non c’è numero sul davanti – soltanto sulle spalle in bianco, come i nomi. Cambia anche il logo della Federazione, almeno nella tonalità: il leone rampante è in oro, su sfondo blu. I pantaloncini sono bianchi, mentre i calzettoni rossi. La Scozia ha sfoggiato la maglia celebrativa nel match di qualificazioni europee contro Cipro, nel successo per 3-0. Verrà indossata nuovamente nell’amichevole contro l’Inghilterra in programma il prossimo 12 settembre ad Hampden Park. Una maglia che dimostra come l’essenzialità è ancora oggi un valore nell’identità delle jersey da calcio, se declinata in modo coerente e accattivante.