Pirati e tribali sulle prime sneaker di Iuter e Spectrum

Le due versioni della scarpa si chiamano "Giro" e "Tour", e riscrivono uno storico modello Diadora.

Sulla linguetta c’è il disegno stilizzato di un pirata, una scarpa si chiama “Giro” e l’altra “Tour”. In più lo storytelling di due prodotti specifica che il termine “pirata” viene dal greco antico πειράω, che significa attaccare, tentare, una duplice spinta verso l’attacco ostinato e il tentativo continuo. In più, sotto la suola e nei dettagli della pelle suede si vede chiaramente un tribale, simile a quello che già compariva su una certa famosa bandana. Insomma, è chiaro quale sia l’immaginario a cui attinge questa prima collaborazione sneaker tra Iuter e Spectrum . Si tratta di due paia di Diadora N9002, il modello running introdotto dal brand italiano nel 1992, che celebrano “l’attitudine piratesca”. Il pirata è famoso anche come simbolo anche della sottocultura, e da sempre è una stella polare che anima sia Iuter che Spectrum. La versione “Giro” della sneaker è quasi interamente rosa, mentre quella “Tour” è gialla e celeste. Il tribale è ben visibile sotto la suola. Le foto del lookbook che vedete in questa pagina sono di Luca Grottoli e Francesca Ferretti, e sono state scattate in un luogo speciale: l’Italia in Miniatura, a Rimini.