Una scatola di uova ha predetto tutta la fase finale della Champions League, e finora ci ha preso

Un modo innovativo (e anche gustoso) per fare i pronostici.

Ricordate i tempi gloriosi del polpo Paul? Per chi non avesse memoria, su Wikipedia c’è un resoconto completo della sua breve ma intensa vita. Sintetizzando molto: era un cefalopode che, durante i Mondiali del 2010, indovinò tantissimi pronostici sulle partite, compresa la finalissima tra Spagna e Paesi Bassi. Divenne inevitabilmente noto a livello internazionale, anche perché i suoi video furono tra i primi a diventare virali anche sul web, sui social network.

Da allora, complice anche l’esplosione delle piattaforme social, fare dei video con pronostici creativi – diciamo anche un po’ strambi – è diventata la prassi, un’abitudine consolidata dei creator. L’ultimo contenuto di questo tipo che ha fatto il giro del mondo, complice anche la precisione e l’accuratezza delle previsioni, ha come protagonista una scatola di uova. E ha azzeccato tutti i risultati dei quarti di finale di Champions League. Sì, esatto, avete letto bene: delle uova sono il nuovo polpo Paul. Il procedimento è semplice, come si vede nel video sotto: un uomo non meglio identificato prende due uova su cui sono stati apposte le riproduzioni dei loghi di due squadre, le fa urtare una contro l’altra – come si fa di solito per rompere le uova destinate a essere cucinate, né più né meno – e quella che si rompe è quella destinata a perdere lo scontro diretto. Su Napoli-Milan, Bayern-Manchester City, Real Madrid-Chelsea e Inter-Benfica questo meccanismo è stato infallibile. Non vi anticipiamo nulla sui pronostici delle partite che verranno, per non rovinarvi la visione del video. Ma in ogni caso vi consigliamo di arrivare fino alla fine, c’è anche un’inevitabile colonna sonora.

Ovviamente c’è una netta differenza rispetto al polpo Paul: la presenza di un uomo, il fatto che le uova non facciano da sole le proprie previsioni, alimenta il sospetto che il video e quindi i pronostici possano essere pilotati – un po’ come la famosa leggenda delle palline riscaldate o raffreddate prima di un sorteggio. In ogni caso, le uova che si rompono e quindi perdenti finiscono per tornare utili, visto come sfrigolano bene in padella. Il polpo Paul, invece, venne cremato il giorno dopo la sua morte.